VIDEO | Si inizierà con 250 inoculazioni al giorno per arrivare in breve tempo a quota 500. La commissaria Maria Stefania Caracciolo: «Finora nella Locride abbiamo somministrato 16 mila dosi. Vogliamo arrivare a giugno in zona covid free»
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Doveva ospitare partite di basket, pallavolo e calcetto. Il nuovo palasport di Siderno è stato invece per la prima volta aperto al pubblico come hub vaccinale. La struttura è entrata ufficialmente in funzione oggi, con le prime somministrazioni di vaccino agli over 60 della Locride, ospitati in dieci box sistemati in platea. Si inizierà con 250 inoculazioni al giorno per arrivare, in breve tempo, a quota 500.
«Fare qualcosa per rendere operativo il territorio - è il commento di Maria Stefania Caracciolo, componente della triade commissariale che guida il Comune da ormai due anni – È stato questo che ci ha spinto ad aprire questa struttura, sacrificando le aspettative della cittadinanza. Lo abbiamo fatto consapevoli del significato che rappresenta la vaccinazione per il territorio. Presto sarà pubblicato un bando per l’affidamento in gestione di questo palazzetto nel momento in cui l’emergenza pandemica cesserà». A coordinare l’equipe che opererà nell’hub sidernese sarà il dottor Pasquale Mesiti.
«Finora nella Locride abbiamo somministrato 16 mila dosi di vaccino – ha detto - Dopo Monasterace stasera sarà aperto un hub anche a Bianco. Vogliamo arrivare a giugno in zona covid free per riprendere l’attività turistica. Il vaccino migliore è il primo disponibile. È l’unica arma per combattere il virus. Venite a vaccinarvi in massa». Ecco le intervista integrale alla commissaria Caracciolo.