Le mutazioni del coronavirus circolano anche nella provincia di Catanzaro. Ad esempio, dei quattro tamponi risultati positivi alla variante inglese, uno è riferibile ad un caso accertato nel comune di Guardavalle. Si tratta di una donna di 69 anni dimessa appena qualche giorno fa dal reparto di Malattie infettive dell'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro. 

Variante inglese

La donna oggi versa in buone condizioni di salute e ha fatto rientro al suo domicilio. Positive al Covid, tuttavia, erano risultate anche le due figlie, entrambe ricoverate all'ospedale e presumibilmente affette anch'esse dalla variante inglese. Circa la positività delle strette congiunte, infatti, oggi non vi è certezza dal momento che i tamponi inviati all'istituto zooprofilattico di Portici per il sequenziamento sono solo un esiguo campione.

Valori indicativi

Sono 127 in tutto, di cui 11 risultati positivi alla variante inglese. La percentuale di circolazione che se ne ricava si attesta al 9% ma si tratta allo stato di un valore puramente indicativo dal momento che il campione è fin troppo esiguo per rilevare la reale presenza delle mutazioni in Calabria. E mentre in tutta Italia l'alto tasso di contagiosità inizia a mettere sotto pressione gli ospedali, in Calabria l'occupazione dei posti letto sembra stabile.

Occupazione posti 

All'azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro, ad esempio, risultano allo stato 5 ricoveri in Terapia intensiva e 22 nel reparto di Malattie infettive. «Da circa una settimana abbiamo iniziato a registrare un aumento giornaliero di nuovi ricoveri - conferma il direttore dell'unità operativa - e non è escluso che nelle prossime settimane continuino a crescere».