Nella cittadina tre sedi sono vacanti e alla fine del mese se ne libererà una quarta. Belcastro: «Rimarrebbero in servizio soltanto due professionisti più un pediatra: impensabile per una popolazione di circa 5.500 cittadini»
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Il sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro, ha scritto una lettera alle autorità sanitarie e politiche per chiedere l’urgente attivazione delle procedure relative alla nomina dei medici di medicina generale sul proprio territorio. Destinatari della missiva sono, in particolare e tra gli altri, il direttore generale dell’Asp di Crotone Domenico Sperlì, il commissario della sanità calabrese Guido Longo, il dg del Dipartimento Tutela Salute della Regione Calabria Francesco Bevere e il prefetto di Crotone Maria Carolina Ippolito.
Sedi vacanti
«Non ci sono medici addetti all’assistenza generale, tre sedi sono vacanti da tempo e alla fine del mese se ne libererà una quarta – scrive il primo cittadino -. Siamo di fronte a una situazione ingestibile, considerando anche e soprattutto le criticità dovute all’emergenza da Covid19. Sarebbe, dunque, opportuno – prosegue – che gli enti preposti adottino i necessari atti, urgenti e indifferibili, per la nomina dei professionisti in questione. Non possiamo ledere il diritto alla salute dei cittadini».
Garantire diritto alla salute
Il sindaco Belcastro, sottolineando l’importanza di «tutelare e salvaguardare la salute della comunità e nella fattispecie dell’intero paese di Cotronei», inoltre aggiunge: «Posta l’assenza di quattro medici di medicina generale, rimarrebbero in servizio soltanto due professionisti di tale branca più un pediatra. Ciò risulta impensabile - a fronte di una popolazione di circa 5.500 cittadini, a cui si somma la molteplicità di pazienti ricoverati nelle strutture sociali del territorio - se si vogliono effettivamente garantire i diritti costituzionali dei cittadini, in primis quello alla salute».