Rimangono sostenuti i nuovi contagi in Calabria. Nelle ultime ore sono stati registrati ulteriori 16 casi. Lo riferisce il bollettino odierno della Regione nel quale si evidenzia che, ad oggi, sono stati effettuati 178.292 tamponi.

I contagi

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.757 (+16 rispetto a ieri), quelle negative sono 176.535.

Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

- Catanzaro: 11 in reparto; 1 in terapia intensiva; 34 in isolamento domiciliare; 187 guariti; 33 deceduti.

- Cosenza: 9 in reparto; 3 in terapia intensiva; 105 in isolamento domiciliare; 465 guariti; 34 deceduti.

- Reggio Calabria: 6 in reparto; 97 in isolamento domiciliare; 304 guariti; 19 deceduti.

- Crotone: 20 in isolamento domiciliare; 117 guariti; 6 deceduti.

- Vibo Valentia: 8 in isolamento domiciliare; 85 guariti; 5 deceduti

-Altra Regione o Stato Estero: 208 (nel totale è compresa anche la persona deceduta al reparto di rianimazione di Cosenza che era residente fuori regione).

I ricoveri

Complessivamente i ricoveri presso l'Ospedale di Catanzaro sono 13 di cui 5 sono riferiti a persone non residenti. Le persone in cura nell’Ao di Cosenza sono 13; di questi 3 sono “non residenti”, mentre la paziente dimessa a Cosenza è stata inserita nel setting “fuori regione”.

Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture  che nel tempo sono stati dimessi.

Oggi si registrano 9 nuovi casi di cui: un migrante del Cas di Amantea, un caso da rientro, 3 casi riconducibili al focolaio di Cosenza (ristorante), 2 casi riconducibili al focolaio di Chianciano, un caso contatto del dipendente del Comune di Mongrassano, un caso di Corigliano Rossano con indagine in corso.

 

Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 1.720. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.