È grave situazione a Chiaravalle dove il contagio da coronavirus nel giro di appena qualche giorno sembra essersi esteso a macchia d'olio.

2 maggio

Ore 15.30 – Morta una donna a Catanzaro

Si è spenta infatti nel reparto di Malattie Infettive del policlinico universitario Mater Domini di Catanzaro una donna di 77 anni, nata a Montepaone ma residente a Chiaravalle Centrale. È la 27esima vittima tra gli ex degenti della rsa Domus Aurea. 

20 aprile

Ore 20.00 - Nuovo decesso a Catanzaro

Si è registratoun nuovo decesso tra gli ex ospiti della casa di riposo Domus Aurea di Chiaravalle Centrale. Si tratta di una donna originaria di Soverato.

17 aprile

Ore 16.40 - Guarite e dimesse due dipendenti della rsa

Sono guarite e sono rientrate nelle loro abitazioni due dipendenti della casa di cura per anziani Domus Aurea di Chiaravalle Centrale, uno dei focolai di coronavirus in Calabria. Lo ha reso noto, in un videomessaggio su Facebook, il sindaco Domenico Donato. Erano entrambe ricoverate a Catanzaro, in due strutture diverse.

16 aprile

Ore 15.15 - La strage continua: morta un'altra anziana della rsa

Si aggrava il numero delle vittime della casa di cura Domus Aurea di Chiaravalle centrale. Questa mattina è deceduta al policlinico di Mater Domini di Catanzaro un'anziana donna di 100 anni.

15 aprile 

Ore 16.00 - Guarita ex degente della rsa di Chiaravalle

È guarita ed è stata dimessa una ex ospite della casa di riposo di Chiaravalle. L'anziana ha lasciato stamane l'ospedale di Catanzaro e ha raggiunto una nuova rsa. Dopo una drammatica scia di decessi, una guarigione che fa ben sperare.

11 aprile

Ore 10.10 - I sindacati pronti a costituirsi parte civile

Cgil, Spi Calabria ed Area Vasta Cgil di Catanzaro, Cotone e Vibo pronte a costituirsi parte civile in un eventuale processo sulla rsa di Chiaravalle. 

10 aprile 

Ore 10.00 - Nuovo decesso tra gli ex ospiti della rsa di Chiaravalle 

Sale ancora il numero dei decessi tra gli ex degenti della casa di riposo Domus Aurea di Chiavalle Centrale. In nottata si è spenta un'altra anziana che si trovava ricoverata nell'unità di Terapia intensiva dell'Azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro. È la ventesima vittima. 

9 aprile 

Ore 8.50 - Muore anziano della rsa di Chiaravalle

Questa mattina si è registrato un nuovo decesso al policlinico universitario Mater Domini di Catanzaro. Si tratta di uno degli ex degenti della casa di riposo Domus Aurea di Chiaravalle Centrale. Il numero delle vittime tra gli ex ospiti della rsa sale così a 19.

 

6 aprile

Ore 20.20 – Morte due anziane a Catanzaro

Pomeriggio drammatico a Catanzaro. Al policlinico morte due anziane, ex ospiti della casa di cura di Chiaravalle. Il bilancio delle vittime tra gli ex degenti della rsa sale a 17.

Ore 7.00 - Strage nella casa di riposo di Chiaravalle: nuovi decessi

Due nuovi decessi tra gli ex degenti della struttura assistenziale. Si tratta di un anziano di 87 anni e di un uomo di 78 anni. Salgono a 15 i decessi tra gli ospiti della casa di cura Domus Aurea.

4 aprile

Ore 10.20 – Altro decesso tra gli anziani della casa di cura

Decimo decesso tra gli anziani della casa di riposo di Chiaravalle. L’uomo era stato trasferito al Pugliese-Ciaccio dalla struttura assistenziale. Il bilancio delle vittime sale a 16 nella provincia di Catanzaro.

3 aprile

Ore 19:50 - Nona vittima tra gli anziani della casa di cura

Si tratta di un 63enne di Serra San Bruno. È morto all’ospedale Pugliese di Catanzaro dove era stato trasferito domenica dalla casa di riposo per anziani di Chiaravalle Centrale. Sale così a nove il bilancio delle vittime da coronavirus provenienti dalla “Domus Aurea”.

Ore 06:00 – Completato il trasferimento di tutti i pazienti

Si chiude, quindi, solo in tarda serata il drammatico capitolo che per un'intera settimana si è arricchito di continui colpi di scena fino alla firma dell'ordinanza che ha disposto il trasferimento di tutti gli anziani della Domus Aurea al policlinico universitario Mater Domini. 

31 marzo 

Ore 23.16 – Casa di cura di Chiaravalle senza certificato antimafia

Alla casa di cura di Chiaravalle, focolaio di Covid-19, manca il certificato antimafia. Per questo motivo, la Prefettura ha avviato un'indagine.

Ore 23.12 – Trasferiti gli anziani della casa di cura di Chiaravalle

Gli anziani provenienti dalla casa di cura di Chiaravalle sono stati smistati negli ospedali di 2 province: Catanzaro e Vibo Valentia. Il piano di evacuazione della residenza Domus Aurea prevede inoltre il trasferimento immediato dei 4 pazienti più gravi al Mater Domini di Catanzaro.

30 marzo

Ore 13.00 – Anziana morta nella casa di cura

Nella mattina poi è salito a tre il numero delle vittime della casa di riposo Domus Aurea di Catanzaro. Un'anziana ospite della struttura è deceduta - da quanto si apprende - per un'ischemia ma è risultata positiva al coronavirus. Aveva 92 anni.

Ore 10:40 – Altri contagiati nella casa di cura a Chiaravalle

Si aggrava ancora il bilancio del contagio della casa di riposo Domus Aurea di Chiaravalle Centrale, la Rsa in cui si è registrata un'altissima percentuale di anziani e dipendenti positivi al Covid-19.

Ore 09:00 – Morti due anziani della casa di cura

Triste bilancio questa notte a Catanzaro che ha registrato la morte di quattro persone per coronavirus. Due di queste si trovavano ricoverate nell'unità di Terapia Intensive dell'ospedale Pugliese e provenivano dalla provincia di Crotone, la terza è deceduta invece nel reparto di Malattie infettive sempre del Pugliese ed è uno degli anziani qui trasferiti sabato mattina dalla casa di riposo di Chiaravalle. Una quarta persona, anche questa proveniente dalla casa di cura, è morta al policlinico.

27 marzo

Ore 12.30– 61 contagiati a Chiaravalle

Sessantuno in tutto. È un bilancio inquietante quello che emerge dalla conclusione dei test per accertare la positività al coronavirus di ospiti e operatori della casa di riposo Domus Aurea di Chiaravalle Centrale

Ore 12.15 – Chiusi cinque Comuni del Catanzarese

Chiusi cinque centri del Catanzarese. La governatrice della Regione, Jole Santelli con un’ordinanza ha disposto la chiusura di Chiaravalle Centrale, Soverato, Cenadi, Torre di Ruggero, Vallefiorita (Catanzaro).

 

Ore 11:30 - Aumentano i contagi

In mattinata si sono conclusi gli esami sui 119 campioni prelevati nel pomeriggio di mercoledì dalla task force della'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. I tamponi erano stati eseguiti su 64 anziani, 41 dipendenti tra sanitari e amministrativi e 14 dipendenti del Comune di Chiaravalle. E il bilancio definitivo è pesantissimo:40 gli anziani risultati positivi al Covid 19, 12 i dipendenti.

Ore 2:00 - 27 contagiati

Sono stati completati solo a tarda notte i tamponi eseguiti sui dipendenti e sugli anziani ricoverati nella casa di riposo Domus Aurea di Chiaravalle Centrale, in provincia di Catanzaro. La Rsa in cui nei giorni scorsi una donna di 91 anni era già risultata positiva al Covid 19. E il contagio sembra essersi esteso a macchia d'olio tra le degenze e le corsie della struttura assistenziale che adesso conta ben 27 persone affette da Covid 19.

Dei 27 tamponi risultati positivi, ben 22 appartengono ad anziani che si trovavano ricoverati all'interno della casa di riposo (gli ospiti sono in tutto 66) mentre la restante parte, 5, al personale in servizio. Complessivamente 40 i dipendenti, sanitari e amministrativi, che erano stati sottoposti a tampone e una parte dei quali fuggiti dalla quarantena disposta dal sindaco di Chiaravalle nottetempo sottraendosi così alle disposizioni che prescrivono l'isolamento obbligatorio per coloro i quali siano entrati in contatto con persone infette. 

27 marzo

Ore 19:00 - Casa di riposo in quarantena ma i dipendenti “evadono”

Dipendenti e ospiti sono stati costretti a trascorrere la notte nella struttura assistenziale ma non tutti si sono attenuti alle disposizioni assunte per evitare il propagarsi del contagio al di fuori delle mura della clinica. Molto hanno lasciato la struttura decidendo di andare nelle loro abitazioni.

Ore 11:00 - Positiva anziana di una casa di cura

È risultato positivo il tampone eseguito nella giornata di ieri ad un'anziana ricoverata nella casa di cura Domus Aurea di Chiaravalle.