Spuntano gravi violazioni nella manutenzione delle rete comunale fognaria dell’area urbana di Corigliano. Chiesta una apposita relazione all'ufficio di compentenza. Dopo il nostro servizio che ha documentato la protesta di un intero quartiere (Acquedotto), i cui residenti lamentano la fuoriuscita di reflui da tombini della rete pubblica, si rilevano situazioni raccapriccianti già riscontrate in altre aree del coriglianese, sia nel centro storico (Ariella) sia allo scalo.

Interi tratti risultano essere sprovvisti di condotta. I lavori di ripristino della rete sono in corso all’Ariella, ma subito dopo si procederà a ispezionare l'area dell’Acquedotto, per verificare l'eventuale dispersione di reflui nel terreno.

Secondo quanto trapela, il sindaco Flavio Stasi ha chiesto una relazione approfondita sul caso all’ufficio manutenzione e se dovessero emergere ipotesi di reato, non è da escludere la presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica del tribunale di Castrovillari.

Sullo sfondo anche un possibile sperpero di denaro, a causa della necessità di un intervento settimanale dell'autospurgo per il prelievo della fogna. E spesso si ricorre ai privati, con tanto di costi a carico dell’erario comunale.