Nove anni di reclusione. Questa la condanna emessa dal gup del Tribunale di Vibo Valentia nei confronti di Roberto Ferrinda, 51 anni, di Tropea, titolare di un bar a Santa Domenica di Ricadi, già noto alle forze dell’ordine. Il processo si è celebrato con rito abbreviato che è valso all’imputato uno sconto di pena pari ad un terzo. Accolta in pieno la richiesta della pubblica accusa che, con il pm Benedetta Callea, aveva chiesto analoga richiesta di condanna.

 

Roberto Ferrinda nel febbraio scorso era stato trovato dalla polizia in possesso di  una pistola semiautomatica calibro 22, con la matricola punzonatacolpo in canna e caricatore rifornito. Era conservata in un borsello contenente anche del denaro contante e il tutto posto in un armadietto nel retrobottega del bar. In un altro mobiletto era poi saltato fuori pure un panetto di cocaina da mezzo chilo e poi due sacchetti in cellophane contenenti in uno oltre 55 grammi di cocaina e nel secondo altri 8,2 grammi.

 

La scoperta della droga e della pistola era stata fatta dagli agenti della sezione antidroga della Squadra Mobile di Vibo Valentia insieme ai colleghi di Tropea che avevano eseguito una perquisizione sia a casa e sia nei luoghi nella disponibilità di Roberto Ferrinda. I poliziotti avevano così ispezionato il locale, in via Roma a Santa Domenica di Ricadi, facendo la prima scoperta. Nelle tasche dei pantaloni di Ferrinda erano state ritrovate altre 12 dosi di cocaina,

 

Il 9 settembre, in accoglimento di un’istanza dell’avvocato Giovanni Vecchio, Roberto Ferrinda ha lasciato il carcere per gli arresti domiciliari.