Si è riunito ieri pomeriggio dopo sette mesi, a seguito di pressanti richieste dei presidenti Upi ed Anci Calabria, Enzo Bruno e Gianluca Callipo, l’Osservatorio Regionale per la definizione del conferimento delle deleghe, da parte della Regione, relative alle funzioni residuali delle Province. All’incontro tenuto nella sede della presidenza della Regione Calabria ma al quale ancora una volta è stato assente il presidente Mario Oliverio, hanno partecipato i presidenti delle Province di Catanzaro Enzo Bruno, di Cosenza Franco Iacucci, di Crotone Nicodemo Parrilla e in rappresentanza della Provincia di Vibo è stato presente il consigliere provinciale Pasquale Fera. All’incontro era anche il neo eletto presidente di Anci, Gianluca Callipo e il vice presidente della Giunta Regionale, Antonio Viscomi.

 

La definizione delle deleghe

Il presidente dell’Upi Calabria, Enzo Bruno, ha sottolineato l’esigenza non più rinviabile di dovere ridefinire, tramite una urgente proposta di legge di iniziativa della Giunta Regionale, sia l’attribuzione delle funzioni residuali - quali parchi, musei, strutture sportive alle Province - che un nuovo assetto legislativo e funzionale del governo locale in piena attuazione e rispetto delle vigenti norme costituzionali. Si tratta di scelte prioritariamente politiche che debbono considerare le Province e le autonomie locali calabresi il braccio armato ed operativo della Regione che a sua volta deve legiferare e programmare, delegando ai territori la gestione di competenze e funzioni finora rimaste nel limbo.

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I centri per l’impiego al limite del collasso

Problema di valenza strategica rimane ancora quello del mercato del lavoro e dei centri per l’impiego che senza alcuna motivazione plausibile da parte del Dipartimento regionale competente, vede finora la sottoscrizione delle convenzioni con le singole province a garanzia delle spese sostenute ed anticipate dalle stesse, sia per gli stipendi dei dipendenti che per la gestione dei servizi, tutto ciò anche a dispetto della reiterata presenza di network nazionali che ne denunciano i pesanti disservizi.

 

Servizi per gli studenti disabili

Infine, al tavolo dell’Osservatorio regionale Enzo Bruno, a nome di tutte le Province calabresi, ha evidenziato con forza il problema prioritario d’ordine sociale relativo alla garanzia della copertura finanziaria dei servizi da erogare agli studenti disabili delle scuole calabresi, purtroppo aumentati in via esponenziale, soluzione per la quale, sulla base della formale quantificazione numerica e territoriale dei soggetti interessati e delle conseguenti quote finanziarie previste per legge, il vice presidente Viscomi, si è impegnato a garantire con urgenza il trasferimento delle somme dovute alle singole province.

 

Lavori aggiornati

I lavori dell’Osservatorio regionale sono stati aggiornati al prossimo mercoledì 7 novembre per la necessaria presenza di una diretta interlocuzione politica, finora disattesa, tra il presidente della Giunta regionale, del cui pensiero finora non si ha una compiuta conoscenza, i presidenti delle Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Vibo Valentia ed il presidente dell’Anci Calabria.

 

l.c.