Pentone (Catanzaro) -  Dovrà rispondere di maltrattamento e detenzione in condizioni incompatibile di animali un uomo di Catanzaro di cui non sono state rese note le generalità. All’interno di un casolare di campagna, situato a Pentone, paese della Presila catanzarese, gli agenti del corpo forestale dello stato hanno trovato nove cani  in condizioni igienico sanitarie precarie. Le bestiole erano detenute all'interno di un terreno agricolo in alcuni piccoli vecchi ricoveri, in parte legate ed in parte rinchiuse. Sul posto sono intervenuti i veterinari, che hanno confermato e certificato il maltrattamento in atto.

 

Gli animali, la maggior parte giovani, di razza meticcia, erano legati a una catena , riparati da una tettoia di lamiera. Altri invece in minuscoli ricoveri al buio. Tutti gli animali erano privi di microchip e privi di registrazione all'anagrafe canina . Quindi oltre alle violazioni penali ipotizzate, maltrattamento e detenzione in condizioni incompatibile, è stata riscontrata anche la violazione, di natura amministrativa, alle norme regionali relative all'obbligo di iscrizione all'anagrafe canina. Gli animali sequestrati sono stati traspostati in un canile a Ciro' Marina.