L’episodio a Reggio Calabria. I tre stavano elevando una sanzione per divieto di sosta
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Tre vigili urbani sono stati aggrediti a calci, pugni e sportellate a Reggio Calabria da un uomo. E' accaduto in via Santa Caterina, nella zona nord della città, dove i tre stavano elevando una multa per divieto di sosta. L'uomo è stato condotto al Comando della Polizia Municipale, i tre agenti sono in ospedale.
La solidarietà dell’amministrazione comunale
L’assessore comunale alla Sicurezza, Antonino Zimbalatti, stigmatizza l’ennesima aggressione subita dalle forze di polizia municipale: «E’ una vergogna indicibile. E’ davvero assurdo assistere alla protervia, al malcostume ed alla prepotenza di chi si ostina ad opporsi all’affermazione delle regole in città». E
raccontando il vile episodio di questa mattina, afferma: «Gli agenti sono diventati bersaglio di un uomo, successivamente identificato, nel
momento in cui stavano comminando una sanzione ad un’auto parcheggiata davanti ad uno scivolo per disabili. Proprio in quel preciso attimo, gli uomini in divisa sono stati avvicinati da un’automobilista che ha fermato il proprio mezzo e, una volta sceso, ha rivolto improperi d’ogni genere verso chi, quotidianamente, svolge un servizio fondamentale per l’intero territorio. Dall’ingiurie, però, è passato ai fatti ferendo i due agenti ai quali va l’incondizionata solidarietà mia, del Comandante Zucco e dell’intera amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà».
L’aggressore è stato immediatamente identificato e successivamente, condotto al Comando di Viale Aldo Moro ed ora dovrà rispondere di aggressione, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Non è la prima volta, purtroppo, che si devono registrare simili episodi di cronaca. Soltanto pochi mesi fa, infatti, sempre un vigile urbano è stato investito da un’automobilista che tentava, ad ogni costo, di superare le transenne poste a limite del cantiere di rifacimento del manto stradale di una delle principali arterie stradali della zona nord cittadina. Anche in quel caso, l’agente è stato costretto a ricorrere alle cure mediche.
«Non arretreremo di un passo», spiega l’assessore Zimbalatti, aggiungendo: «Intensificheremo le azioni di sanzione e contrasto. Atteggiamenti dal genere, che vanno fermamente condannati, non ci intimoriscono né ci distraggono da una battaglia ingaggiata per far rispettare le regole. L’amministrazione comunale e le forze guidate dal comandante Salvatore Zucco sono costantemente impegnate in un percorso di normalizzazione e civiltà. Serve, però, uno scatto culturale. Cose simili non possono verificarsi in una società che si definisce civile».