Il provvedimento emesso dalla Questura per il pestaggio ai danni di un giovane avvenuto lo scorso 31 luglio quando fu colpito violentemente con calci, pugni e persino un casco
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Sono nove i provvedimenti di Dacur - Divieto di accesso ai centri urbani (Daspo urbano) emessi nei confronti di altrettanti giovani, due dei quali minorenni, autori della brutale aggressione avvenuta nella notte del 31 luglio sul lungomare Falcomatà ai danni di un ragazzo, accerchiato e ripetutamente colpito con calci, pugni e persino con un casco.
La vittima, a seguito del pestaggio, è stata costretta a ricorrere a cure mediche presso il Gom di Reggio Calabria, riportando lesioni in tutto il corpo.
Con i provvedimenti, è stato vietato ai giovani l’accesso all’interno dei locali per la vendita e somministrazione di alimenti e bevande nonché nei pubblici esercizi insistenti su tutto il lungomare Falcomatà di questo centro e di stazionarci nelle immediate vicinanze, per periodi che vanno da sei mesi a due anni (in base alla gravità delle azioni messe in atto dai responsabili). L’individuazione è stata possibile grazie alla minuziosa ricostruzione delle varie fasi della feroce aggressione.