Una bomba a mano da guerra, cinque panetti di tritolo e dodici detonatori. Una vera Santa Barbara è stata ritrovata dai carabinieri della Compagnia di Soverato
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Sono stati rinvenuti nel pomeriggio di ieri all’interno di casolari e terreni a Chiaravalle nel Catanzarese una bomba a mano da guerra, 5 panetti di tritolo, per complessivi 2500,00 grammi, 12 detonatori, diversi metri di miccia a lenta combustione con relativi accenditori, due fucili, marca Beretta, calibro 20 - di cui uno risultato oggetto di furto consumato il 6 giugno 2012, in Tortona (AL) e l’altro con matricola abrasa - una pistola revolver, marca L.Baston, calibro 10.4, con matricola abrasa, e numerose cartucce per fucile. Le proprietà risultano intestate a C. A., 50enne del posto, incensurato. Il materiale, in perfetto stato di conservazione e funzionante, è stato sequestrato e verrà sottoposto ad accertamenti tecnici, tesi, tra l’altro, a verificare l’eventuale utilizzo in altri eventi delittuosi. L’operazione è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di Soverato, unitamente a militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, unità cinofila di Vibo Valentia e Stazione CC Forestale di S. Vito sullo Jonio, hanno effettuato un servizio di rastrellamento nelle aree boschive delle preserre catanzaresi finalizzato alla ricerca di piantagioni di marijuana. L’uomo è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione illegale di armi da guerra, clandestine, comuni da sparo, munizioni e ricettazione, e tradotto presso la Casa Circondariale di Catanzaro – Siano, in attesa dell’udienza di convalida.