Dallo zainetto adagiato sotto i portici di un palazzo ubicato a Commenda di Rende, nell’area urbana cosentina, in prossimità dell’incrocio tra Via Fratelli Bandiera e Via Matteotti, fuoriuscivano dei fili elettrici grossolanamente collegati ad una batteria con del nastro isolante. È stata questa circostanza ad insospettire un passante, Pino De Munno, personaggio peraltro abbastanza noto per il suo impegno nell’associazionismo, il quale ha composto il 112 per segnalare l’anomalia.

I carabinieri, giunti sul posto, hanno poi ritenuto di far intervenire il nucleo artificieri dell’Arma ed i vigili del fuoco. L’edificio è stato evacuato per prudenza mentre l’intera zona è stata interdetta alla circolazione pedonale ed al traffico, in attesa di compiere le verifiche del caso. Con l’ausilio di un robot telecomandato le forze dell’ordine hanno poi accertato che nessun ordigno era nascosto nella sacca, verosimilmente abbandonata come spazzatura da qualche cittadino poco civile. Lo zaino è stato comunque sequestrato. Poco dopo mezzogiorno la situazione è tornata alla normalità.