Il sindaco Giuseppe Ranuccio parla delle iniziative avviate per combattere la fuga degli abitanti: «Per invertire il trend dobbiamo colmare le lacune nei servizi sociali e rilanciare l’occupazione. Ecco i nostri progetti»
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Lo spopolamento dei comuni è un fenomeno che interessa molte aree d’Italia e in particolare il Mezzogiorno. La Calabria è una regione che sta subendo un processo di desertificazione costante. Molti giovani, e non, sono costretti ad abbandonare la propria terra e migrare altrove in cerca di migliori opportunità lavorative e servizi. La popolazione tende ad invecchiare, progressivamente diminuiscono gli abitanti, con conseguenze sociali ed economiche.
I Comuni si adoperano per contrastare la tendenza e affrontare il problema. Così come sta facendo Palmi, nel Reggino. L’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Ranuccio sta mettendo in atto varie strategie con l’intenzione di attrarre investimenti, accrescere consumi e redditi, garantire diritti e servizi, coinvolgere i giovani, restituendo linfa vitale al territorio e favorire la cosiddetta “Restanza”.
«È fondamentale che le amministrazioni e, in generale, tutte le istituzioni, si impegnino, per dare servizi adeguati - spiega Ranuccio -, la conseguenza sarà che le persone troveranno terreno fertile per prosperare qui alle nostre latitudini. Ecco perché è importante eseguire una serie di azioni amministrative, politiche, ma anche economiche, affinché i giovani trovino le condizioni per restare volutamente sul territorio. Per invertire il trend attuale, è chiaro che dobbiamo colmare lacune importanti come l'offerta sanitaria e occupazionale. Bisogna lavorare tutti insieme in questa direzione, partendo dal livello comunale, passando poi alla regione e al governo centrale, che è colui il quale può dare gli strumenti in termini di agevolazioni fiscali e snellire la burocrazia».
Palmi prova a mettere in campo iniziative per indurre la gente a restare e che nel tempo si spera possano dare risultati.
«Abbiamo predisposto progetti per attrarre giovani imprenditori e contribuire a rinvigorire l’economia locale – afferma il sindaco Ranuccio -. Attraverso un bando, abbiamo assegnato chioschi per dare la possibilità di aprire piccole attività commerciali, e proprio così sono sorte nuove realtà anche in aree prima abbandonate, con la nascita di zone playground ed esercizi commerciali. Sono in corso lavori di realizzazione di opere pubbliche e infrastrutturali come il Palazzetto dello sport, il Parco della civiltà contadina, il Centro tennis, interventi di riqualificazione alla Tonnara, alla Marinella, a Sant'Elia, ed è in dirittura d'arrivo il piano spiagge, così, nei prossimi mesi, sorgeranno tante attività ricreative e lidi».
Il miglioramento dei servizi e le opere in ambito sociale possono contribuire a rendere più vivibili i Comuni e incentivare le persone a rimanere in Calabria.
«Da questo punto di vista sono svariate le azioni disposte – evidenzia il primo cittadino di Palmi – solo per citarne alcune, basti pensare alla settimana della prevenzione, visite gratuite che, ogni anno, assumono un rilievo importante, soprattutto nel quadro della drammatica situazione sanitaria calabrese. Nel campo sanitario, quando le strutture saranno adeguate e moderne, è pensabile un ripopolamento, e per questo ci stiamo battendo; il servizio civile, un'esperienza formativa che dà opportunità professionale ai giovani; il Taxi solidale, per contrastare l'esclusione e l’emarginazione delle persone anziane, con disabilità e delle fasce più svantaggiate, facilitandone le uscite esterne; i progetti di formazione del lavoro, attraverso i quali, ad esempio, tutti gli agenti che hanno partecipato con la polizia locale, poi hanno trovato reale occupazione».
Lo sviluppo del turismo, gli stimoli ad iniziative culturali, la valorizzazione delle risorse locali, possono concorrere a rinvigorire l'economia, e dare un impulso positivo per attrarre residenti.
«Sono molteplici le iniziative in campo culturale e turistico che abbiamo predisposto – afferma Ranuccio -,hanno non solo lo scopo di promuovere il territorio, ma portano anche benessere economico a Palmi. Abbiamo dato il la alla riqualificazione del Parco dei Taureani e Villa Repaci, a breve speriamo di dare una nuova gestione permanente al cineteatro "Manfroce", anche questo potrà fornire una buona possibilità occupazionale. In città sono molto attive associazioni culturali che pianificano iniziative di spessore, siamo costantemente operativi presso la Casa della Cultura, ospitiamo kermesse importanti, per citarne alcune, il festival del libro e il più recente, Festival nazionale di diritto e letteratura giunto alla sua dodicesima edizione, con incontri e dibattiti che coinvolgono magistrati, docenti universitari e studenti».
La questione dello spopolamento è complessa e richiede un ampio approccio per trovare soluzioni sostenibili e a lungo termine, che incoraggino a rimanere a vivere felici in Calabria.
Il conteggio della popolazione di Palmi, al 31 dicembre 2015, faceva registrare 19031 residenti (9231 uomini – 9800 donne) di cui 3278 minorenni, 1886 nella fascia d’età 18-25 anni e 4571 over 60. Lo stesso censimento effettuato oggi riporta 18450 abitanti totali (8944 uomini – 9506 donne) di cui 2987 minorenni, 1625 nella fascia d’età 18-25 anni e 4749 over 60.