Si chiama “Uniti per l’Ucraina” l’iniziativa promossa da un gruppo di cittadini ucraini da anni residenti a Lamezia Terme. Tutto è partito in modo spontaneo. Nel market di Stanislaw, all’indomani della guerra, un via vai di persone che domandavano come potere aiutare il suo popolo in fuga dal conflitto. 

E così sono arrivati i primi pacchi, le coperte, i vestiti, i medicinali, tutto quello che serve alle donne e ai bambini costretti ad abbandonare casa, lavoro e affetti. Stanislao è diventato un punto di riferimento anche per i profughi che stanno arrivando in Calabria. Come Elvira e sua figlia che grazie a lui hanno trovato ospitalità da una donna ucraina che da anni vive a Maida.

Per contribuire alla raccolta di beni di prima necessità basta andare sulla pagina Facebook.com/unitiperlucraina. I punti di raccolta sono a: Lamezia Terme (Nicastro) in via Milite Ignoto, 76; Gizzeria, frazione Mortilla, via delle Palme, 4; Maida in via Giorgio Amendola, 22; Vibo Marina in Corso Michele Bianchi, 2.