Quando il peso conta è non fa sconti” è l’evento organizzato ieri in occasione della Giornata Internazionale dei diritti sulle donne dall’Associazione Donne e Diritti nel salone parrocchiale della chiesa di Santa Lucia di San Giovanni in Fiore. L’iniziativa fortemente voluta e moderata dalla presidente Stefania Fratto, che da anni si impegna nella difesa dei diritti delle donne e nella conduzione di battaglie civili e sanitarie nel territorio silano.

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Protagonista della giornata è stata Martina Scavelli, catanzarese 34enne, che qualche settimana fa, con un lungo post su Facebook, ha annunciato l’abbandono ad un suo grande amore, l’arbitraggio delle partite di pallavolo. La Scavelli, diventata arbitra di Volley all’età di 19 anni, vanta nel suo curriculum diversi arbitraggi dalle serie minori alle gare di serie B di pallavolo. La direttrice di gara professionista ha preso la drastica decisione perché stanca di sentirsi giudicata per il suo peso, che in base al regolamento, per qualche chilo in più, le avrebbe fatto perdere posizioni nelle graduatorie federali portandola a passare dalla serie B al campionato regionale. Nel suo intervento la Scavelli ha emozionato il pubblico presente spiegando che per 4 centimetri in più di circonferenza vita, misurata con attrezzi non professionali, si sia trovata fuori da una passione e un ruolo che ricopriva da più di 20 anni.

All’iniziativa sono intervenuti: il vicesindaco comunale e allenatore della Volley San Giovanni In Fiore Salvatore Cocchiero; Teresa Chiodo rappresentante della squadra femminile Silan Volley di San Giovanni in Fiore; Angela Veltri, operatrice del centro anti violenza Mirabal e un beneficiario della SAI di Savelli, che ha omaggiato l’associazione con un quadro realizzato in bricolage e l’arbitro con un cuore di legno fatto a mano. A conclusione dell’iniziativa la presidente Stefania Fratto ha annunciato un nuovo progetto di accoglienza, mentre Lina Comito ha omaggiato l’arbitro Scavelli con un gioiello realizzato dal maestro Pertichini che fa parte della collezione Liber Figurarum