ROMA - Promossi in leggero aumento, con una piccola crescita anche delle votazioni con lode. In totale hanno superato le prove il 99,2% dei candidati. Gli studenti dei licei mantengono la percentuale più alta di voti, sopra l'80. All'esame di terza media resta stabile la quota (99,7%) di studenti che ha superato le prove. In calo i bocciati agli scrutini intermedi sia delle medie che delle superiori. Sono i dati ufficializzati oggi dal Ministero dell'Istruzione. A sostenere la maturità è stato ammesso il 95,8% dei candidati. Ha poi superato le prove il 99,2% dei ragazzi (era il 99,1% nel 2013). Oltre 3.400 maturandi hanno portato a casa una lode (0,8% del totale, erano lo 0,7% nel 2013). La maggior parte dei più preparati ha sostenuto l'esame in Puglia (700 i 100 e lode). Seguono Campania (408), Sicilia (356), Lazio (348), Lombardia (298), Emilia Romagna (286) e Calabria (277). Secondo il ministero diminuiscono dal 4,7% al 4,5% i 100. E dal 7,9% al 7,7% i voti fra 91-99. Aumentano, invece, le votazioni fra 71 e 80 (dal 28,4% del 2013 al 28,5% di quest'anno) e fra 81 e 90 (dal 17,9% al 18,1%). I voti più alti li portano a casa gli studenti dei licei. La maggior parte dei non ammessi è risultata essere iscritta negli istituti professionali (16%), seguono gli istituti tecnici (12,3%) e i licei (5,1%). A livello territoriale la percentuale più alta di promossi si registra in Umbria (71,1%), Puglia (71%), Calabria (69,8%). La percentuale più alta di non promossi e' in Sardegna (14,7%), seguono Campania (11,5%) e Sicilia (11%). Meno bocciati agli scrutini di fine anno (esami esclusi) anche alle medie: si passa dal 3,8% di un anno fa al 3,5% del 2014. Con punte del 5,1% in Sardegna, 4,7% in Sicilia e 4,2% in Friuli Venezia Giulia e Piemonte. All'esame passa il 99,7% dei candidati, risultato in linea con il 2013.