COSENZA - La corsa a Palazzo Alemanni è partita. In casa del partito democratico sono diversi gli esponenti che sotto sotto covano l’ambizione di succedere a Giuseppe Scopelliti nel ruolo di presidente della giunta regionale. Gratteri si è ufficialmente tirato fuori lasciando di fatto campo libero alla politica. Salgono le quotazione di Mario Oliverio che non ci pensa proprio a farsi da parte e insiste per scendere in campo.

 

“Maiolo Presidente”. Adesso, però, spunta un’altra ipotesi tra i dem. Un’idea a metà strada tra politica e società civile. Parte sempre da Cosenza e porta direttamente all’ex assessore regionale Mario Maiolo, il candidato più votato tra i democratici calabresi nell’ultima competizione elettorale. Solo in Calabria il docente universitario cosentino ha raccolto oltre 45mila preferenze. Un risultato importante che per molti suoi supporter altro non è che un investitura per la prossime, imminenti, elezioni regionali. Due i comitati spontanei sorti a sostegno della candidatura alle primarie di Mario Maiolo, lettiano della prima ora e molto accreditato tra i renziani.

 

Comitati promotori. A sostegno della sua candidatura scendono in campo diversi comuni della Valle Crati, tra questi quelli di Luzzi, Bisignano, Rose, Montalto Uffugo, Torano Castello. Un vero e proprio comitato promotore che nasce per sollecitare e sostenere Mario Maiolo a spendersi per la Calabria. “Oggi la nostra regione – scrivono i promotori di quest’iniziativa – ha bisogno di cambiare marcia e sulla base di quanto realizzato in questi anni dal docente universitario chiediamo con convinzione a Mario di scendere in campo”.

 

Verso le primarie di coalizione. L’hashtag coniato dai sostenitori del professore cosentino raccoglie consensi sulla rete, ma il Partito Democratico non è il Movimento 5 Stelle e sulla scelta degli aspiranti candidati alla presidenza della giunta regionale pesano diverse variabili. Indubbio, però, che Maiolo potrebbe essere uno degli sfidanti di Oliverio, già sponsorizzato da Massimo D’Alema e comunque appoggiato, con qualche eccezione, vedi Doris Lo Moro, dalla sinistra del partito democratico. Il presidente della provincia di Cosenza presenterà ufficialmente la sua candidatura alle primarie in questa settimana. Maiolo non si è ancora espresso, ma l’idea di scendere in campo lo solletica e non poco. Più di qualcuno però all’interno del Pd vorrebbe evitare le primarie e puntare su una scelta condivisa o forse calata dall’alto, magari direttamente da palazzo Chigi. In tal senso la cabina di regia sarebbe già a lavoro. Venerdì i democratici scioglieranno tutti i nodi e decideranno le regole per la scelta del candidato del centrosinistra a palazzo Alemanni. Se primarie saranno, si tratterà di primarie di coalizione perché ai nastri di partenza, oltre ad Oliverio e forse Maiolo, è già iscritto il sindaco di Lamezia Gianni Speranza.