Il presidente della Calabria ha consegnato una targa di riconoscimento ad Alathiel Alexander Perez, la specialista che ha deciso di intubare la piccola paziente, giunta in coma al Pronto Soccorso della città tirrenica, senza attendere l'arrivo dell'anestesista
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«Sono grato a tutti i medici - italiani e cubani - che ogni giorno, tra le tante difficoltà del sistema sanitario calabrese, fanno un lavoro straordinario. Un lavoro che non è solo una professione, ma una vera e propria missione. Grazie». È quanto si legge in un post pubblicato da Roberto Occhiuto sui social e allegato ad un video che mostra l'incontro fra il presidente della Calabria e Alathiel Alexander Perez, la specialista cubana che lavora al reparto di Terapia intensiva pediatrica dell'ospedale di Cetraro che ha deciso di intubare una bambina di 7 anni, giunta in coma al Pronto Soccorso, senza attendere l'arrivo dell'anestesista, consentendo così l'immediato trasferimento a Cosenza. Con questa decisione la dottoressa ha di fatto salvato la vita alla piccola.
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Occhiuto le ha consegnato una targa di riconoscimento: «State dimostrando di assumervi le responsabilità che sono necessarie - ha detto Occhiuto alla dottoressa cubana -. Complimenti e grazie per tutto quello che fate».