Andrà in onda, domani, 23 novembre il film dedicato alla vita di Lea Garofalo. La testimone di giustizia calabrese venne uccisa dalla ‘ndrangheta il 24 novembre 2009. La pellicola verrà trasmessa in prima serata, su Rai 1. Rappresenta l’occasione anche per denunciare la violenza contro le donne, all’indomani della giornata internazionale dedicata.

Chi era Lea Garofalo

Sottoposta a protezione dal 2002, Lea - originaria di Petilia Policastro - decise di testimoniare sulle faide interne tra la sua famiglia e quella del suo ex compagno Carlo Cosco. 

La donna con grande coraggio denunciò fratello, marito e complici. Non solo. Testimoniò contro di loro, svelando agli inquirenti tutti i loro traffici criminali. Da allora dovette vivere una vita da fuggitiva assieme alla figlia Denise, trasferendosi in più città. Non riuscì a scampare ai clan e trovò la morte in un appartamento in piazza Prealpi a Milano. Il suo corpo bruciato venne poi ritrovato nelle campagne di Monza.  

Il film su Lea Garofalo

Lea è una produzione BiBi Film Tv e Apulia Film Commission, in collaborazione con Rai Fiction. La regia è affidata a Marco Tullio Giordana, già conosciuto per il film “I cento passi”. La sceneggiatura è di Monica Zapelli e dello stesso regista.

Lea, il cast

Il ruolo della protagonista è affidato a Vanessa Scalera. Nel film è presente anche la figlia Denise, interpretata da Linda Caridi, mentre il volto dell’esponente della ‘ndrangheta, Carlo Cosco è di Alessio Praticò. Il fratello di Lea Garofalo, Floriano, è, invece, Mauro Conte.

Lea, la trama

Il film Lea ripercorre tutte le tappe della storia della protagonista, scegliendo come sfondo la Calabria e la Lombardia, tra Bergamo e Milano. La pellicola riporta i risultati dell’inchiesta giornalistica e le sentenze che hanno portato alla condanna all’ergastolo del marito Cosco.