All'appuntamento con l'assessore regionale al Lavoro Giovanni Calabrese erano presenti il primo cittadino di San Giovanni in Fiore e il sindaco di Acri Pino Capalbo. Fissato per il 19 un altro tavolo tecnico
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«L’assessore al Lavoro della Regione Calabria, Giovanni Calabrese, ha manifestato netta apertura rispetto al passaggio dei lavoratori della Legge 15 nell’azienda regionale Calabria Verde. Proprio questa era la proposta unica e sola che, insieme al collega Pino Capalbo, come sindaci dei due Comuni utilizzatori, avevamo portato e sostenuto nella riunione di oggi alla Cittadella». Ad affermarlo in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro.
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«Registriamo l’ampia disponibilità dell’assessore Calabrese rispetto alla soluzione sospinta da me e dal collega Capalbo, sindaco di Acri, al fine di stabilizzare queste risorse umane, precarie da molti anni, a tal punto che per il prossimo lunedì 19 giugno è fissato, sempre alla Cittadella, un nuovo tavolo per discutere del trasferimento dei lavoratori in questione nell’azienda Calabria Verde. Nello specifico, noi sindaci di San Giovanni in Fiore e di Acri ci confronteremo, al riguardo, con l’assessore regionale all’Agricoltura e alla Forestazione, Gianluca Gallo, con i vertici di Calabria Verde e con le forze sindacali».
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«L’eventuale società municipalizzata era solo ed esclusivamente – precisa il sindaco Capalbo – un’ipotesi subordinata, qualora non fosse stato possibile il passaggio a Calabria Verde, invece avallato dall’assessore regionale al Lavoro». «Siamo fiduciosi – conclude la sindaca Rosaria Succurro – e continuiamo ad impegnarci perché sul punto ci sia la piena convergenza delle parti».