Il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri è stato oggi nel porto di Roccella Ionica, dove, accompagnato dai vertici regionali del sindacato, ha voluto premiare l'impegno della locale sezione della Croce rossa e di Medici senza frontiere nel lavoro svolto finora nell'accoglienza dei migranti. Quello di Roccella, infatti, è uno dei porti, nel Mediterraneo, di maggiore approdo di migliaia di profughi che fuggono da guerre, persecuzioni, miseria e fame. Ai responsabili delle due organizzazioni Bombardieri ha consegnato un defibrillatore.

Per Bombardieri è stata anche occasione di parlare di temi importanti, dal lavoro al caro energia che pesa enormemente su famiglie e imprese. «Ho chiesto e sollecitato il governo - ha detto - ad un controllo europeo sul costo dell'energia. Al governo e alle autorità competenti, inoltre, chiediamo di colpire chi fa speculazioni sui costi e sugli aumenti in questo Paese: secondo noi, infatti, ci sono fenomeni di speculazione sui quali il governo è distratto e non si sta particolarmente impegnando a bloccare. Sul caro energia e sugli aiuti economici da dare alle aziende, comunque, noi pensiamo, visto che ormai sta per essere varato un apposito decreto, che questo sia corretto ma allo stesso tempo vorremmo che nessuno si dimenticasse dei lavoratori e dei pensionati».

E ancora: «Noi siamo rimasti alla nostra richiesta unitaria fatta al governo Draghi di intervenire sul cuneo fiscale e sulla rivalutazione delle pensioni. Mi sembra che in questa corsa alle elezioni tutti si siano dimenticati di chi si trova in grande difficoltà».

«Al nuovo governo, dopo le elezioni del 25 settembre prossimo - ha aggiunto il numero uno di Uil -, chiederemo le stesse cose che abbiamo chiesto con insistenza ai tre governi che ci sono stati negli ultimi cinque anni: meno precarietà, un lavoro dignitoso visto che anche il Papa è stato in queste ultime ore abbastanza chiaro in merito, una riforma fiscale equa in grado di recuperare 100 miliardi di evasione fiscale e una riforma del welfare che tenga conto di modificare quella legge e dia, quindi, la possibilità a chi fa lavori gravosi di andare in pensione all'età giusta».