La piena relazione col territorio e la disponibilità ad ascoltare tutti. Nel suo ampio giro conoscitivo il nuovo prefetto di Catanzaro sonda istituzioni e parti sociali per impostare il piano d'azione più efficace. Il neo prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa ha fatto visita alla Confartigianato provinciale di Catanzaro.

Fare rete ed ascoltare tutti

«Sono onorato di essere qui a Catanzaro – ha detto il rappresentante di Governo – ed ho ripetuto più volte in questi giorni che sono un uomo del sud  (originario di Salerno e sposato con una calabrese ndr) che ha lavorato molto al nord. Vengo nel capoluogo di regione con tanto entusiasmo e chi mi ha già conosciuto sa che sono diciamo alla mano, concreto, pragmatico che vuole dare il suo contributo a questa terra fantastica, straordinaria, con tante bellezze naturali. Sto girando molto per capire, imparare, apprendere, dialogare.

Poi dopo imposterò la mia azione, che ho detto subito, sarà un'azione di rete, di sistema. Quindi nessuno deve remare contro l'altro, ma trovare la giusta sintesi per affrontare i problemi e dare a ogni problema che noi affronteremo la giusta risposta, possibilmente in tempi rapidi. Ho vissuto tanti anni al sud. Quindi voglio che questa terra non venga ricordata solo per le negatività che ci sono che che noi dobbiamo marginalizzare sempre di più».

Non chiamatemi Eccellenza

Nella sede della maggiore associazione artigiana di via Lucrezia della Valle il prefetto De Rosa – che non ama l'appellativo di Sua Eccellenza  – ha parlato alle forze produttive della provincia.

"Una classe artigianale questa che si distingue per impegno e voglia di fare. Noi dobbiamo far sì che tutti i lacci e lacciuoli della burocrazia, quelli che frenano lo sviluppo, siano messi da parte. E lo dobbiamo fare insieme. A Ravenna abbiamo affrontato tre alluvioni devastanti e le abbiamo superate dandoci una mano  privati e Stato, associazioni e istituzioni."

Più sicurezza e legalità

Assieme ai rappresentanti delle varie categorie il segretario provinciale Raffaele Mostaccioli ha offerto a De Rose tutta la disponibilità a cooperare.

«Sono 30 anni che sono segretario di Confartigianato – ha detto al nostro Network LaC Mostaccioli –  mai nessun prefetto era mai venuto. Eravamo noi che dovevamo andare eventualmente per conoscere e salutare di volta in volta i nuovi rappresentanti dello Stato.” 

Ora si potranno concepire insieme iniziative congiunte. Ma quali?

"Qualunque cosa che possa coinvolgere soprattutto il settore sicurezza, la legalità.Ma a parte tutto – ha concluso il segretario catanzarese – sappiamo che adesso abbiamo un amico oltre che un rappresentante dello Stato che ci ascolterà e ci potrà aiutare e proteggere».