Difendere con umiltà i segni dell’amore, poiché nella speranza si spezzano le catene e le sofferenze. Beato il Santo Padre che “dalla fine del mondo” è giunto per guarire tutti.

Papa Francesco tra le strade, arriva con il cuore puro, portando lo Spirito Santo in tutto ciò che la nostra epoca sta affrontando. La sua delicata innocente energia si è posata con determinazione sugli ultimi, là dove l’amore si edifica per primo; la sua voce, il suo verbo abitano con semplicità e quiete.

“Oggi possiamo riconoscere che ci siamo nutriti con sogni di splendore e grandezze e abbiamo finito per mangiare distrazione, chiusura e solitudine; ci siamo ingozzati di connessioni e abbiamo perso il gusto della fraternità”. Queste parole di Papa Francesco dominano sulle coscienze e ammoniscono i nostri atteggiamenti quotidiani. Riflettiamo, manifestando opere di gioia, di bontà, raccogliendo frutti dell’amore contro tali divisioni. 

Ripensiamo al Santo Padre e all’immenso amore per l’umanità, per la pace, abbracciando le sue gesta e custodendole con gratitudine preziosa.

Il suo dolce sorriso illumina adesso il Regno dei Cieli.

*poeta