Una delle ultime delibere della terza commissione del Consiglio Superiore della Magistratura mette ulteriormente a nudo le gravi carenze d'organico nel Distretto giudiziario di Catanzaro. I consiglieri laici e togati non sono riusciti a colmare quattro dei cinque posti vacanti presso la Corte d'Appello di Catanzaro, presieduta oggi dal presidente facente funzioni Gabriella Reillo.

Il ruolo interessato è quello di consigliere di Corte d'Appello, ma l'unico magistrato che ha presentato domanda di trasferimento è stata Elvezia Antonella Cordasco, giudice presso il tribunale di Catanzaro. Gli altri quattro rimangono vacanti. In procura generale invece si colma un vuoto, con l'arrivo della togata Alba Sammartino, attuale giudice del tribunale di Catania.

La situazione odierna nel Distretto Giudiziario di Catanzaro è la seguente: su 265 giudicanti previsti dalla pianta organico, ne mancano 60, ovvero il 15,09% del totale, mentre per quanto riguarda i magistrati requirenti su 95 ne sono in servizio 75. In questo caso la percentuale di posti vacanti è pari al 21,05%, uno dei dati più alti nel panorama della giustizia italiana.