La Prefettura di Vibo Valentia ha ospitato una riunione presieduta dal prefetto Anna Aurora Colosimo al fine di verificare lo stato delle criticità della viabilità provinciale in seguito ai fenomeni metereologici avversi dei giorni scorsi. Alla seduta hanno partecipato oltre ai dirigenti della prefettura, il presidente dell’Amministrazione provinciale, i tecnici dell’Anas, la Protezione civile della Regione Calabria, i Vigili del fuoco, i sindaci, assessori e commissari dei comuni di Vibo Valentia, Acquaro, Maierato, Pizzo.

La statale 18

Il prefetto Colosimo ha posto l’accento sulla necessità di garantire la pubblica e privata incolumità oltre che la sicurezza della circolazione della rete viaria che subisce le conseguenze di un’intrinseca fragilità legata al dissesto idrogeologico molto diffuso nel territorio vibonese. In particolare l’attenzione si è focalizzata sulle problematiche connesse al tratto della ss 18 che risulta interdetto alla circolazione in località San Leonardo di Vibo Valentia e che collega il capoluogo con la frazione marina oltre che con la vicina Pizzo. I tecnici dell’Anas hanno evidenziato la natura dei lavori urgenti in corso finalizzati alla mitigazione del rischio; gli interventi in essere già dai prossimi giorni (ragionevolmente dal 15 aprile) porteranno alla riapertura della circolazione a senso unico alternato.

La strada Pizzo-Maierato

Invece, per quanto riguarda la Strada provinciale n. 5 (Pizzo-Maierato) l’Amministrazione provinciale ha avviato le procedure di urgenza per la messa in sicurezza della strada anche con l’intervento della Protezione civile regionale. La conclusione dell’intervento, nelle prossime settimane, consentirà l’apertura dell’arteria stradale. Nel corso dei lavori sarà attentamente valutata la possibilità di una riapertura parziale della circolazione, ovviamente, qualora tale misura sia compatibile con la sicurezza della circolazione e dei concomitanti lavori.

La strada di Acquaro

In via di parziale risoluzione la criticità relativa alla strada provinciale che collega Acquaro alla frazione di Piani che già da oggi è stata aperta alla circolazione a senso unico alternato. Anche in questo caso, sin dall’inizio, si è riscontrata la presenza fattiva dei tecnici sia della Provincia che della Protezione civile e sono tutt’ora in corso i necessari interventi per la messa in sicurezza della strada.

Il vecchio tracciato della ex ss 522

La Protezione civile regionale in merito alla richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza deliberato dall’Amministrazione provinciale il 1 aprile scorso ha confermato che il procedimento è tutt’ora in fase di istruzione e che si è proceduto ai propedeutici sopralluoghi sui siti interessati dalle varie criticità. L’occasione è stata utile anche per affrontare la problematica relativa al vecchio tracciato della ex SS 522 (tratto che va dal km 0 della SS 182, attuale via Parodi, attraversando la frazione marina di Vibo e, dopo il Cementificio, giunge fino all’innesto con la sp 95) che è al centro di una verifica dei rispettivi ruoli gestionali fra l’Amministrazione provinciale, l’Anas ed il Comune di Vibo Valentia.

Sul punto le parti, sollecitate dal Prefetto ad una migliore capacità di dialogo e di confronto anche fra posizioni differenti, hanno dato la propria disponibilità ad un ulteriore incontro da tenersi nelle prossime settimane sempre in Prefettura, al fine di giungere ad una soluzione che garantisca, innanzitutto, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’arteria stradale che costituisce il presupposto indispensabile per la sicurezza della circolazione.