Tanti anni fa tra Maria e Pasquale scoppiò un amore a prima vista coronato con il matrimonio nel 1989. Allora non avrebbero mai pensato che pochi anni dopo sarebbero stati travolti da un altro amore a prima vista: quello per le capre Saanen, una razza originaria della Svizzera, in Italia allevata prevalentemente al Nord.

Una passione che trova spiegazione nel passato di Maria e Pasquale, che per quasi 25 anni hanno vissuto, per via dei loro rispettivi lavori, fuori dalla Calabria, a Torino per la precisione, lei come biologa e lui come macchinista delle Ferrovie dello Stato. Un giorno durante una passeggiata nel Cuneese, all'interno di una fiera videro per la prima volta le capre Saanen e si innamorano, fino al punto di decidere nel 2006 di ritornare in Calabria: vendettero la casa di Torino e investirono il ricavato per comprare proprio questi simpatici animali e costruire una fattoria e un caseificio ad Amantea, nel Cosentino.

All’azienda diedero il nome di "Caseificio Santanna", perché vicina a una piccola chiesetta dedicata proprio a Sant’Anna e costruita intorno al ‘700. Maria, prima di avviare l’attività, frequentò un corso come tecnico casaro in provincia di Cuneo. Terminato l'anno accademico iniziò a sperimentare e produrre vari prodotti, dalla ricotta ai formaggi, anche a lunga stagionatura, arrivando con gli anni ad affermarsi e a essere apprezzata in tutta la Calabria. 

Il suo prodotto di punta, ci racconta Maria, è il formaggio gorgonzola in quanto è raro trovare in Calabria un gorgonzola prodotto con il latte di capra. Oggi nella sua fattoria ha oltre 120 capre e in questo periodo molte stanno partorendo. In questo senso, un grande aiuto le viene da Jaouad, operaio marocchino, anche lui innamoratissimo delle capre, a tal punto che, una notte, nonostante il maltempo e il freddo, dormì nell’ovile accanto a una capra in procinto di partorire.

Jaouad lavora nell'azienda di Maria e Pasquale ormai da tre anni, è un membro della famiglia, e lui sentendosi amato ha deciso di trasferire anche i suoi cari dal Marocco: oggi, Jaouad, sua moglie Aziza e il loro figlio, vivono in una casetta vicino all'azienda e presto Aziza metterà anche alla luce un bambino.