Dopo il patrocinio concesso dal rettore dell’Università della Calabria, le associazioni degli studenti Sud, Dimensione Area Studentesca, Università Futura e Unione Studentesca comunicano la loro adesione al gay-pride del prossimo primo luglio organizzato nella città di Cosenza. «Nell’apprendere con grande piacere che il nostro capoluogo di provincia ospiterà, ad un anno dall’approvazione del Ddl Cirinnà questo importante evento – si legge in una nota congiunta - abbiamo deciso di aderire con convinzione a questa iniziativa.

 

Siamo infatti convinti dell’importante passo in avanti fatto dal nostro Paese con l’approvazione della legge sulle unioni civili, ma al tempo stesso crediamo che tanti altri ne vadano fatti per rendere i diritti realmente per tutti. Chiediamo che i diritti vengano oggi garantiti in Italia così come ne resto del mondo e lo facciamo con una battaglia culturale e civile che mira alla tutela della vera uguaglianza.

 

Anche alla luce di quanto avvenuto nei giorni scorsi in Cecenia – sottolineano le associazioni studentesche - crediamo fortemente che la promozione di iniziative come quella che si svolgerà nella nostra Cosenza sabato 1 Luglio siano la migliore risposta a chi oggi fa registrare episodi di discriminazione e in alcuni casi, purtroppo, anche di tortura. La nostra adesione al gay-pride di Cosenza vuole collocarsi all’interno della nostra azione quotidiana e de l nostro impegno costante per la promozione delle battaglie sui diritti di tutti.

 

La nostra presenza a questa manifestazione – si conclude la nota - vuole essere testimonianza del nostro essere vicini a chi chiede uguaglianza e libertà, valori che hanno sempre contraddistinto il nostro agire e che vogliamo continuino a rappresentare il nostro orizzonte democratico». s.b.