Nel ricordo del suo primo rettore, Beniamino Andreatta, che fu anche parlamentare per sei legislature e più volte ministro, l’Università della Calabria ha festeggiato il cinquantenario della Legge istitutiva dell’ateneo di Arcavacata, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 22 aprile 1968. L'intera giornata di oggi, 8 ottobre, mella quale le attività didattiche sono state sospese, è stata dedicata al percorso lungo mezzo secolo che ha consentito a migliaia di giovani di costruirsi un futuro. Le celebrazioni erano cominciate con l’intitolazione del ponte sul Campagnano tra Cosenza e Rende, alla presenza di numerose autorità istituzionali. Poi nel pomeriggio la vedova di Andreatta, Giana Petronio, ha presentato un libro. Il racconto della giornata nel servizio e nelle interviste ai protagonisti. Nell’ordine Eleonora Andreatta, figlia dell’ex ministro, il rettore Gino Crisci, il vicesindaco di Cosenza Jole Santelli, il primo cittadino rendese Marcello Manna, l’assessore regionale alla cultura Maria Francesca Corigliano.

Le interviste