VIDEO | L'edificio è pronto a riaprire i battenti dopo i lavori di messa in sicurezza, durante i quali si sono registrati anche diversi atti intimidatori. Il primo cittadino Fiorita: «È un impegno che avevo assunto con le mamme. Investire sulla scuola significa puntare sul futuro»
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Tra le tante mamme è la più felice: Giovanna (nome di fantasia) ha tre figli piccoli di cui una a settembre inizia le elementari che potrà frequentare proprio vicino casa. «Finalmente siamo riusciti a riaverla la nostra scuola ed ora possiamo mandare i nostri piccoli in una struttura nuova e sicura». È stata riconsegnata al Comune capoluogo la scuola primaria Chiattine di Via Teano, nel quartiere Aranceto di Catanzaro. L'incontro della vicesindaca Giusi Iemma con alcune mamme era stato uno dei primi impegni del mandato: non è stata una cosa semplicissima, per via dei lavori radicali da effettuare, degli importi con cui finanziarli e pure per alcuni 'messaggi' intimidatori che la malavita ha inviato nel corso dei mesi.
Ma l'obiettivo è stato centrato e nel quartiere sud del capoluogo, simbolo finora solo di degrado e delinquenza, sono stati in tanti della giunta Fiorita e della sua maggioranza a voler essere presenti. «È un impegno che avevo assunto con le mamme del quartiere e anche per questo ci tenevo doppiamente - ha detto il primo cittadino - tutto ciò avviene in uno dei quartieri più bisognosi di intervento sul futuro, perché costruire una scuola significa puntare sul futuro, significa puntare anche sulle periferie che per tanti anni sono state abbandonate e che invece noi crediamo che attraverso una presenza forte dell'istituzione, investendo sui ragazzi, di possa avere un futuro diverso».
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Un progetto che ha vissuto momenti difficili qualche mese quando la ditta SaMi è stata chiamata a fronteggiare per occupanti segnali dalla malavita. «Abbiamo avuto parecchi problemi - confessa Antonio Critelli, uno dei titolari della ditta -, abbiamo messo una guardiania fissa gli ultimi tre mesi perché se non si poteva portare a termine i lavori, e volevo ringraziare tutte le istituzioni, carabinieri, polizia che ci sono stati vicini».
Oltre a verificare i lavori finiti alla primaria, la delegazione del Comune ha fatto anche un rapido sopralluogo alla scuola di infanzia antistante. «Anche qui siamo molto soddisfatti perché siamo riusciti ad assicurare l'efficientamento energetico, con impianto fotovoltaico e condizionatori».
Mentre le forze dell'ordine vigileranno con i loro strumenti, l'appello è quello di mantenere un bene fondamentale per le famiglie. «Adesso - aggiunge la dirigente scolastica Maria Riccio del Comprensivo Casalinuovo, presente per l'istituzione scuola assieme alla direttrice dell'Ufficio scolastico regionale Antonella Iunti - l'importante è che anche i genitori del quartiere siano chiamati a presidiare soprattutto la zona».