VIDEO | L’appuntamento è giunto alla quinta edizione. L'organizzatore della manifestazione, il medico Rocco Tarzia: «Siamo riusciti a portare in Calabria 150 partecipanti da fuori regione»
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Un appuntamento che sta diventando un classico nella vasta rassegna di convegni a carattere medico-legale quello delle “Giornate medico-legali della Locride”. L’evento, sin dalla sua prima edizione, propone ed esamina i più recenti aggiornamenti scientifici ed è rivolto a tutti gli esperti che lavorano in questo settore, includendo medici, giuristi, operatori sanitari e professionisti forensi a vario titolo.
«Per me è una grande soddisfazione – ha espresso il dottor Pietro Tarzia, organizzatore della manifestazione – e lo è per un duplice aspetto: sia perché sono riuscito con la mia equipe a portare a Roccella 150 partecipanti da fuori regione, ma con l’occasione è stato anche possibile scoprire le bellezze paesaggistico-culturali della cittadina ospitante col suo borgo medievale affacciato sul Mar Ionio e insignita, da oltre 20 anni consecutivi, del prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu».
La quinta edizione ha affrontato, nelle varie sessioni, diverse tematiche d’interesse medico legale, focalizzandosi sulle novità circa la valutazione del danno, sull’analisi del fenomeno del femminicidio sul territorio nazionale e circa i più recenti aggiornamenti giurisprudenziali in tema di infezioni ospedaliere, responsabilità medica e rischio clinico.
«Questi momenti sono importanti perché consentono di accrescere la nostra formazione – è il pensiero del dottor Rocco Pistininzi, presidente del congresso – e soprattutto poterci confrontare e relazionare con altri colleghi professionisti che vengono da altre parti d’Italia. Questo ci arricchisce, abbiamo la possibilità di interloquire e mettere a disposizione ciò che realmente facciamo in Calabria, perché si fa, si fa tanto e si fa anche bene».