I sette giovani, già vincitori delle olimpiadi di robotica e recentemente nominati da Mattarella alfieri della Repubblica, sono stati accolti nel loro ex istituto per ricevere gli attestati di merito
Tutti gli articoli di Ambiente
Lorenzo Grillo, Valerio Grillo, Antonio La Bella, Saverio Mazzitelli, Carlo Baldo, Mattia Taccone e Diego Giofrè sono gli ideatori del drone impollinatore e del rover in grado di segnalare l’effettiva necessità di irrigazione. L’ invenzione che risale all’anno scolastico 2019-2020, già vincitrice delle olimpiadi di robotica, è valsa all’Itis di Vibo Valentia il titolo di Alfiere della Repubblica. Il riconoscimento consegnato dal Presidente Sergio Mattarella, ha portato alla ribalta nazionale l’Istituto tecnico industriale e per geometri. Ed oggi a quel team di giovani che nel pieno della pandemia ha realizzato il progetto di agricoltura sostenibile, la scuola ha consegnato un attestato di merito: «Studenti– dice orgogliosa la dirigente scolastica Maria Gramendola – che hanno portato lustro all’istituzione scolastica. Questo lavoro di squadra è un suggello a tutta la comunità educante».
Ragazzi che si erano già distinti durante il lockdown per avere realizzato un gel disinfettante per le mani, nel periodo in cui era scoppiata l’emergenza Covid e l’amuchina era merce rara. Una lozione che ancora oggi gli studenti del dipartimento di chimica continuano a produrre e a consegnare gratuitamente.
Le autorità istituzionali presenti alla cerimonia
All’incontro moderato dal giornalista Stefano Mandarano, le massime autorità istituzionali. Dal vice prefetto vicario Eugenio Pitaro, al vescovo Attilio Nostro, dalla sottosegretaria per il sud Dalila Nesci, al direttore dell’ufficio scolastico regionale Antonella Iunti: «Questo premio – ha detto Antonella Iunti – dimostra come la Calabria sia in grado di garantire eccellenze. E lo fa in una provincia, quella di Vibo Valentia, spesso conosciuta per situazioni negative. A dimostrazione che la scuola – ha concluso la responsabile dell’ufficio scolastico regionale – quando vuole può dare ai ragazzi grandi possibilità».
Nel suo intervento l’on. Dalila Nesci ha spiegato come «L’assegnazione dell’attestato d’onore di Alfiere della Repubblica all’ITG – ITI di Vibo Valentia sia motivo di grande orgoglio per l’intera Calabria. L’istituto – ha proseguito – è all’avanguardia sul piano della formazione tecnologica e scientifica e rappresenta il simbolo dell’eccellenza scolastica che il nostro territorio è in grado di esprimere».
Presente anche l’assessore allo sviluppo economico e agli Attrattori culturali Rosario Varì che attraverso una nota stampa ha «esortato i ragazzi a studiare, a formarsi al meglio, ad essere coraggiosi intraprendenti e ambiziosi, perché la conoscenza e le competenze sono strumenti di lavoro, di benessere, di successo e di libertà, non solo individuale, ma del territorio che quelle capacità esprime. La Regione – ha aggiunto – farà la propria parte per sostenere chi, come i ragazzi dell’ITI-ITG di Vibo, saprà coniugare le vocazioni economiche del territorio (agricoltura, artigianato, turismo, pmi) con progetti di ricerca e innovazione che possano determinare crescita e sviluppo, dentro e fuori i confini calabresi».