«Il nostro 2020 inizia con il salvataggio di un lupo! Un meraviglioso esemplare che si è lasciato aiutare come se avesse da subito intuito le nostre intenzioni. Un’avventura notturna che ricorderemo per sempre».

Inizia così il post sul profilo Facebook di Mara Carchidi che insieme a Giuseppe Guzzo sono gli artefici del salvataggio di un esemplare di lupo appenninico (conosciuto comunemente anche come lupo della Sila) a bordo strada sulla Ss107 “Silana-Crotonese”, avvenuto la notte del 2 gennaio in pieno altipiano della Sila.

I due, che transitavano nei pressi del bivio per San Pietro in Guarano, hanno subito notato l’animale a bordo strada vicino un cumulo di neve. Dopo aver fermato l’auto si sono immediatamente avvicinati constatando che si trattava a tutti gli effetti di un esemplare di lupo.

Senza pensarci due volte, si sono attivati per aiutare il povero animale che appariva tramortito, spostandolo dalla strada e mettendolo in sicurezza in attesa di soccorsi. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di San Pietro in Guarano, i carabinieri forestali del Parco nazionale della Sila, il soccorso alpino della guardia di finanza di Cosenza e successivamente anche i medici dell’Asl.

Il lupo, dopo le prime cure sul posto, è stato trasportato a Cosenza ed è stato ricoverato in un clinica veterinaria della città la quale - dalla propria pagina facebook - fa sapere che l’animale rimane «ancora in prognosi riservata, ma restiamo fiduciosi».