Annunciata l'adozione di misure straordinarie nella riunione di giunta di oggi. I casi più critici sono quelli di Cosenza e Reggio. E De Caprio chiede scusa ai cittadini: «Disagi insopportabili»
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«Abbiamo individuato una strada per uscire dall'emergenza che però non possiamo né vogliamo imporre e che dobbiamo condividire con i cittadini». Così l'assessore all'Ambiente Sergio De Caprio, nel corso di un incontro organizzato in Regione con i sindaci della Comunità d'ambito di Cosenza.
«Ciò significa dialogo e comporta del tempo, in questo tempo i rifiuti si stanno accumulando. È un problema di tutti e insieme troveremo la soluzione. Stiamo aspettando risposte ma non vogliamo avere i carri armati».
Imminenti misure nella riunione di giunta
L'emergenza rifiuti stringe la morsa e rischia ancora una volta di deflagrare in piena stagione estiva. Da Cosenza a Reggio, la Calabria sembra una polveriera ma l'assessore all'Ambiente ostenta self-control annunciando imminenti misure emergenziali che saranno adottate nella riunione di giunta in programma pomeriggio.
«Conferiremo rifiuti all'interno della nostra regione in maniera responsabile senza creare ulteriori danni alle popolazioni. Dobbiamo usare quello che abbiamo ma in sicurezza».
Nessuno sconto ai privati
«Certamente – ha proseguito De Caprio – dovremo evitare che qualcuno da questa emergenza si arricchisca indebitamente o che ci siano infiltrazioni mafiose». Una soluzione che per ora ha però portato magri risultati, e infatti non tarda ad arrivare la stoccata nei confronti dei sindaci riottosi: «Vogliamo la partecipazione di tutti, perché non è giusto che qualcuno risolva i problemi che sono di tutti».
Cosenza sull'orlo del collasso
Un esempio su tutti è l'Ambito territoriale di Cosenza, ancora privo di un ecodistretto e della discarica. Il suo presidente Marcello Manna oggi si è presentato dimissionario all'incontro in programma in Regione: «Tutti gli impianti stanno saltando - ha chiarito il primo cittadino di Rende –. Siamo nella madre delle emergenze in Calabria». L'assessore all'Ambiente ha chiarito che il commissario ad acta ha già completato l'istruttoria e individuare un sito per la costituzione di ecodistretto: «Nei prossimi giorni il commissario relazionerà perchè ha completato il compito».
Reggio Calabria in ginocchio
E se Atene piange, Sparta di certo non ride. A Reggio Calabria si susseguono i roghi di rifiuti in strada: «Siamo vicini alle famiglie e ai cittadini di Reggio Calabria che sono nostri fratelli. Gli chiediamo scusa per tutti i disagi che stanno sopportando ma stiamo lavorando per risolvere».