VIDEO | Indetta la conferenza dei servizi decisoria per acquisire i pareri necessari e, entro il prossimo 31 ottobre, sottoscrivere un impegno con chi dovrà realizzare l’intervento, pena la perdita dei fondi
Tutti gli articoli di Ambiente
Il Comune di Reggio Calabria imprime un importante impulso all’iter di riqualificazione dell’ex stabilimento agrumario Italicitrus, insistente sul territorio di Catona, quartiere costiero a Nord della città dello Stretto. Ciò che resta del capannone industriale e dei relativi uffici, in preda alla ruggine e al degrado e che da decenni deturpa l’area, sarà bonificato e recuperato a verde con 1 milione e mezzo di euro di fondi del Pon Metro, rimodulato con il programma React Eu.
Per non perdere i finanziamenti, sarà necessario sottoscrivere l’atto vincolante con chi dovrà realizzare l’opera, entro i prossimi due mesi. Il progetto definitivo c’è. Adesso servono i pareri da acquisire in sede di conferenza dei servizi decisoria, obbligatoria quando al suo esito sia connessa un’attività svolta da un privato. La Conferenza è stata indetta nei giorni scorsi e in queste settimane è atteso l’invio telematico delle determinazioni e della relativa documentazione da parte degli attori interpellati. Solo dopo si potrà procedere con l’iter di realizzazione dell’intervento.
Acquistato incautamente nel 2004, al prezzo di due milioni e mezzo di euro dal Comune di Reggio Calabria, quando sindaco era Giuseppe Scopelliti che per questa vicenda fu condannato a risarcire il Comune stesso, l’ex stabilimento agrumario Italcitrus, mai divenuto un centro di produzione radiotelevisivo e mai riqualificato, se gli step saranno rispettati, sarà definitivamente smantellato e rimosso e l’area sarà restituita al decoro e alla fruizione collettiva.
Conferenza dei servizi decisoria per acquisire i pareri
La conferenza di servizi decisoria è stata indetta in forma semplificata e modalità asincrona, dunque senza riunione, invitando alla trasmissione per via telematica di determinazioni e documentazione i vari soggetti interpellati che sono stati già convocati anche per il prossimo 6 settembre a palazzo Cedir a Reggio Calabria, dove ha sede il settore Ambiente, per l’eventuale conferenza dei servizi in modalità sincrona, con riunione.
Il Comune di Reggio Calabria, nella persona del responsabile unico del procedimento, Pasquale Giuseppe Bonocore, ha pubblicato l’avviso rivolto al settore Pianificazione e Valorizzazione della Città Metropolitana di Reggio Calabria, alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Reggio e Vibo Valentia, al settore Urbanistica, al Piano Operativo Ambiente, al dipartimento prevenzione Asp reggina e ad Arpacal.
L’acquisizione di questi pareri sarà necessaria per procedere con l’iter e poter sottoscrivere, entro il prossimo 31 ottobre, l’atto giuridicamente vincolante previsto nel cronoprogramma. Altra scadenza perentoria per non perdere i fondi è quella della rendicontazione dell'opera da presentare alla data del 31 ottobre 2023, come da linee programmatiche del Piano Operativo legato alle risorse del React Eu.
Il progetto definitivo consegnato lo scorso 12 agosto
Con deliberazione della Giunta comunale dello scorso 12 ottobre, l’esecutivo di palazzo San Giorgio ha provveduto alla revisione del Programma Operativo Nazionale "Città Metropolitane" (Pon Metro 2014-2020), approvando le Schede dei nuovi progetti rientranti negli Assi di competenza del settore Ambiente di cui è stato disposto il finanziamento. Tra questi anche quello denominato "Bonifica recupero verde dei siti industriali dismessi (ex Italcitrus)” per un importo di 1milione e mezzo di euro ammesso a finanziamento con Determinazione del dirigente del Settore Risorse Esterne lo scorso 14 febbraio a valere sulle risorse del programma React-Eu, per come ulteriormente formalizzato nella deliberazione di Giunta comunale dello scorso 12 aprile con la quale si è provveduto all'ultima revisione del medesimo Piano Operativo.
Lo scorso 3 giugno con determina dirigenziale è stato, infine, conferito l'incarico di redazione del Progetto Definitivo dell’intervento (progettazione definitiva e realizzazione dei lavori), da porre come base per il successivo affidamento, mezzo appalto integrato, all’architetto Massimiliano Tramontana che proprio lo scorso 12 agosto ha trasmesso gli elaborati al Comune. Adesso l’acquisizione dei pareri su tale progetto definitivo e la sottoscrizione dell’impegno entro il prossimo 31 ottobre rappresentano gli step necessari per mettere a frutto il finanziamento e conseguire la bonifica e il recupero a verde dell'ex sito industriale.