Un nuovo ciclone è in arrivo sul Mediterraneo e coinvolgerà l'Italia con ulteriori ondate di maltempo. Parte dell'aria artica in discesa dall'Europa dovrebbe poi interessare il nostro Paese a partire da Nord e poi successivamente al Sud, determinando un generale calo termico con clima decisamente più freddo rispetto a questi giorni. Un cambiamento in merito si potrebbe invece attivare intorno al 3-4 di Dicembre, quando lo spostamento verso nord dell'Anticiclone delle Azzorre favorirebbe l'ingresso di masse d'aria fredda verso l'Italia con conseguente cambio radicale della circolazione e possibile importante crollo delle temperature. 

 

Nel corso del weekend infatti, le correnti d'aria torneranno gradualmente ad orientarsi da Scirocco per effetto di un nuovo peggioramento che colpirà l'Italia domenica. Nonostante avremo valori più vicini alla media, il freddo non si farà ancora sentire.

Crollo termico da Nord a Sud

Da una stima sulle conseguenze dell'irruzione della massa d'aria artica prevista per la seconda metà di questa settimana, si può dire che è molto probabile un crollo tra i 7 e i 12 gradi fra i valori registrati lunedì e quelli che previsti per venerdì. In particolare, si è partiti lunedì da valori primaverili e in molti casi sopra la media (massime fra 15 e 20 gradi) per arrivare a venerdì a valori pomeridiani inferiori a 10 gradi in tutto il Centronord e di poco superiori al Sud. in definitiva, registreremo un crollo termico anche di 10-12 gradi che riguarderà anche le minime notturne le quali torneranno di nuovo sottozero in molte zone del Centronord, soprattutto nella notte tra venerdì e sabato. Saranno le regioni adriatiche e le zone alpine a subire maggiormente lo sbalzo termico, anche a causa dei venti settentrionali che, come sempre, accentueranno la sensazione di freddo. Nella notte tra venerdì e sabato le temperature minime scenderanno sottozero in molte zone del Centronord con conseguenti gelate diffuse. Al Sud le minime saranno comprese tra zero e 8 gradi.