Era stata ampiamente prevista ed è arrivata. La forte perturbazione che si è formata sui mari meridionali ha colpito già in queste ore la CalabriaViolenti temporali hanno interessato lo Stretto di Messina nella notte, e in modo particolare la città di Reggio Calabria che è risultata tra le zone più colpite d’Italia. Tempesta di fulmini e grossi chicchi di grandine hanno interessato in modo particolare la zona Sud della città metropolitana facendo crollare le temperature a +21°C in mattinata, un valore decisamente più autunnale che estivo.

 

Da questa mattina, dunque, le prime piogge. Rovesci sparsi e qualche isolato temporale si sono registrati in particolare sulle province di Catanzaro e Vibo Valentia, in esaurimento nel corso della mattinata stessa.

Nel Cosentino e sul Crotonese, cielo poco o al più parzialmente nuvoloso senza fenomeni degni di nota al di là di qualche isolato piovasco di breve durata.

Durante la giornata, invece, dovremmo avere cielo poco nuvoloso con addensamenti più consistenti che si formeranno sulle zone montuose: in particolare su Pollino e Sila.

Tali accumuli potrebbero provocare qualche isolato rovescio o temporale che potrebbe sconfinare, localmente, anche su alto cosentino ionico e crotonese. Si tratta comunque di fenomeni brevi e di poca intensità.

I segnali di netto peggioramento arriveranno nel tardo pomeriggio: la parte più attiva della saccatura atlantica si avvicinerà alla Calabria generando, in contrasto con le elevate temperature della superficie del mare attualmente presenti (circa 27° sul medio e basso Tirreno), un fronte temporalesco che dall’alto Tirreno cosentino tenderà ad estendersi, nel cuore della notte tra lunedì e martedì, sul resto della regione.

 

Cosa ci aspetta?

Il maltempo, sicuramente, tenderà ad interessare la Calabria per quasi tutta la giornata di martedì 16 luglio. La circolazione depressionaria che si è formata sui mari meridionali insiste sulle nostre regioni determinando anche condizioni di maltempo. In particolare la Calabria ionica sarà coinvolta da fenomeni anche intensi sui settori orientali ed appenninici. Rovesci che riguarderanno anche la Sicilia con i fenomeni che si concentreranno sulla fascia ionica nella seconda parte.

Previste temperature in ulteriore calo in Calabra, possibili forti grandinate, analoghe a quelle che nei giorni scorsi hanno già colpito alcune località del nostro Paese, e a possibili trombe d’aria distruttive. 

Il tempo migliorerà da mercoledì quando il bel tempo farà nuovamente capolino sulla nostra regione, salvo qualche disturbo diurni sui monti. Più caldo infine dal weekend.