L’ondata di maltempo ha investito con forza anche la provincia di Vibo. Particolarmente colpite la zona di Serre e Preserre e nell’Angitolano. Innumerevoli le richieste di intervento pervenute alla Centrale operativa del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Vibo Valentia, chiamati ad un intensa attività che ha visto impegnate tutte le squadre a disposizione. Frane, allagamenti, esondazioni di fossi e torrenti, soccorso a persone e rimozione di veicoli e di alberi pericolanti abbattutisi sulle strade provinciali e comunali: questo il quadro apocalittico che il personale del Comando si è trovato di fronte intervenendo in vari centri vibonesi. A preoccupare maggiormente sono stati gli smottamenti che si sono riversati sulla già disastrata viabilità locale. Interventi in questo senso sono segnalati nel corso di tutta la notte appena trascorsa nella fascia pedemontana ricompresa tra i comuni di San Nicola da Crissa, Capistrano, Monterosso, Polia e Filadelfia (nelle contrade Schiocca e Dirupi) e nei pressi del bacino dell’Angitola. Straripamenti di corsi d’acqua nel territorio tra Pizzoni e Vazzano .

Strade danneggiate e cedimenti

A Pizzoni, ancora, si segnalano importanti disagi con allagamenti dei piani terra delle abitazioni, strade danneggiate, cedimenti e smottamenti vari (foto in alto). Danni d’acqua in genere anche a Mileto, Pizzo, Vibo Marina. Forti criticità anche a Serra San Bruno, dove rimane osservato speciale l’Ancinale, e a Simbario. A causa delle avverse condizioni meteo diversi sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata odierna - in particolare a Serra San Bruno, Monterosso e Capistrano - e invitato la popolazione a non uscire di casa. il sindaco di Monterosso Antonio Lampasi parla di viabilità completamente in tilt. «Visto lo stato di emergenza in cui versa l'intero territorio comunale - ha riferito -, in attesa dell'arrivo dei mezzi di Protezione civile che provvederanno a ripristinare la normale viabilità, si raccomanda di evitare le uscite dalle proprie abitazioni. Si comunica che le strade provinciali al momento risultano impraticabili».

La situazione a Pizzo

Anche il sindaco di Pizzo Gianluca Callipo ha fatto una prima conta dei danni dopo la nottata di passione: «A seguito del forte temporale di questa notte sul nostro territorio ci sono stati alcuni smottamenti sui quali sono già in corso interventi. In particolare all’altezza del giudice di pace una frana ha invaso parte della careggiata e c’è già una ditta sul posto per la rimozione. All’altezza di località Savelli, sulla strada provinciale, vi sono detriti sulla carreggiata ed alcuni tombini presenti sulla strada sono “saltati”. Sono in corso gli interventi da parte degli operai. Sulla SS18 altezza bivio Popilia ci sono mezzi dell’Anas per intervenire anche lì su uno smottamento. Il comandante della Municipale Musolino, il consigliere delegato alla Manutenzione Antonio Gaglioti ed i nostri operai comunali stanno monitorando il territorio dalla prima mattinata. Non ci risultano altri problemi gravi ma si raccomanda comunque la prudenza nel percorrere le strade».

I sindaci: «Non uscite di casa»

Situazione analoga a Capistrano, dove il primo cittadino Marco Martino ha riferito: «Siamo ancora impegnati a monitorare le condizioni meteo. Sappiamo bene che troverete al vostro risveglio frane e smottamenti e contrade chiuse. Stiamo attendendo l’esito mattutino che potrebbe riportare qualche abbondante acquazzone. State in casa, non uscite per alcun motivo. In mattinata inizieremo i lavori di pulizia, messa in sicurezza e rimozione dei corpi franosi lungo tutto il nostro territorio». Mentre il direttore del dipartimento di Protezione civile regionale Carlo Tansi è impegnato in un sopralluogo proprio nel Vibonese, la ProCiv parla di «situazione meteo è in leggero miglioramento sul versante tirrenico della Calabria ma persistono le gravi criticità idrogeologiche sul versante jonico».