VIDEO | Il presidente della Regione Calabria fa riferimento in particolare agli autospurgo: «Prelevano i fanghi e li buttano in torrenti o tombini, dobbiamo evitarlo»
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«Tolleranza zero quest’anno dunque anche per gli autospurgo». Tramite un video postato sui social, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto annuncia battaglia nei confronti di «chi inquina o raggira il sistema di controllo degli smaltimenti». L'obiettivo resta quello di avere un mare davvero pulito: «La scorsa estate abbiamo avuto un miglioramento del 40%, ma non basta. Dobbiamo fare di più», afferma il governatore.
«Ho appena finito l'ennesima riunione - spiega Occhiuto nel video - sulla depurazione perché quest’anno proseguiamo come lo scorso: pulizia dei fiumi, depuratori, pompe di sollevamento. Però non basta, perché se non aggiungiamo un altro pezzo non miglioriamo la qualità del mare».
«L’altro pezzo che vorrei aggiungessimo quest’anno è quello degli autospurgo - aggiunge - Oggi succede che l’autospurgo va a prelevare i fanghi da un pozzo nero e poi li getta o in un torrente o in un tombino e questi poi vanno a finire nel mare. Questa è la ragione per cui in estate, anche quando c'è siccità, i torrenti sono sempre in piena. Questo fenomeno – conclude Occhiuto – dobbiamo evitarlo. Tolleranza zero quest’anno dunque anche per gli autospurgo».