I militari del Corpo forestale dello Stato hanno aperto un'indagine per fare chiarezza sulla effettiva quantità di legname prelevata dai boschi della Sila. Una grandissima quantità di legna, appartenente ai boschi regionali, sarebbe infatti sparita. La notizia, resa nota dal Quotidiano del Sud, parla di una quantità di legnale prelevata, di cento volte superiore a quella autorizzata. Un'altra bufera, quindi che si abbatte sull'ente in house della Regione e che va ad aggiungersi all'altro scandalo in cui è rimasta coinvolta Calabria Verde e sul quale indaga la Guardia di Finanza, quello relativo alla gara d’appalto di 32 milioni di euro, per l’acquisto di mezzi e attrezzature speciali per l’antincendio boschivo da destinare alla Protezione civile calabrese. Bando, quest'ultimo, prima sospeso e poi annullato definitivamente con conseguente perdita del finanziamento comunitario.