Un palmares da grandi campioni quello messo a segno da Gruppo Caffo 1915 uno dei soci fondatori del Consorzio Nazionale di Tutela Grappa che consolida la sua posizione di eccellenza nella produzione di grappe di qualità. Così, il Gruppo leader in Italia per gli amari si conferma anche specialista delle grappe che distilla direttamente nelle sue 3 distillerie.

Alla quarantesima edizione di Alambicco d'Oro Anag (Associazione Italiana Assaggiatori Grappa), Gruppo Caffo 1915 ha infatti ottenuto il podio con sette sue grappe: medaglia d'oro per grappa di Pigato e grappa di Rossese etichette S. Maria al Monte; silver medal per grappa Friulia e Sgnape dal Fogolar Friuliana di Distilleria Durbino; medaglia d'oro per Grappizia, Grappa Unica di Calabria e argento per Vecchia Grappa Caffo, specialità della Distilleria F.lli Caffo.

Un successo che sottolinea l'unicità di gusto frutto della terra d'origine e che, sotto l'egida di Gruppo Caffo 1915 unisce l'Italia da nord a sud e da est a ovest sotto il segno dell'eccellenza. Un risultato davvero sorprendente se si pensa al numero cospicuo di medaglie che fanno capo ad un'unica azienda.

«Siamo orgogliosi di essere parte attiva dell’operazione di rilancio di un simbolo per l'Italia intera come la grappa, la nostra acquavite di bandiera.  Ci siamo prefissi da anni l’obiettivo di riuscire a trasmettere il carattere delle grappe legandole alle loro tipicità territoriali –  dichiara Nuccio Caffo, amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915 – dalla Liguria, al Friuli alla Calabria, la bellezza dell'Italia è proprio nella specificità dei suoi prodotti che lavoriamo con identica passione, conoscenza e competenza perché l'eccellenza per noi non ha confini. Quando poi il valore è riconosciuto e premiato dal più prestigioso concorso nazionale come Alambicco d'Oro Anag, abbiamo un'ulteriore conferma del nostro ottimo lavoro e ciò ci spinge ad ambire a ulteriori traguardi. Infatti siamo già al lavoro per creare una nuova grappa che rappresenterà un territorio e sarà fortemente legata ad un marchio importante del nostro gruppo».

Alambicco d'Oro è il concorso nazionale che premia le grappe, acquaviti d'uva e brandy italiani di tutta Italia e il più importante appuntamento del mondo della distillazione. La sua giuria è composta da qualificati assaggiatori Anag provenienti da tutte le delegazioni regionali.

«Gruppo Caffo 1915 segna un ulteriore incredibile record: la regione Liguria ha ottenuto in totale due medaglie, entrambe d'oro ed entrambe andate alle grappe S.Maria al Monte, lo stesso vale per la regione Calabria che ha totalizzato tre medaglie tutte andate alle grappe Caffo, mentre il Friuli ha ottenuto un totale di quattro medaglie, due delle quali assegnate alle grappe della nostra Distilleria Durbino”, sottolinea contento Nuccio Caffo che prosegue: «Siamo oltremodo orgogliosi perché le grappe del sud prodotte dalla Distilleria F.lli Caffo hanno consentito di portare a casa ottimi risultati in Calabria dove operiamo come unica distilleria di grappa in tutta la regione».

Anche Stefano Durbino, mastro distillatore e direttore degli stabilimenti friulani di Gruppo Caffo 1915, Mangilli Cantine e Distillerie e Distilleria Durbino Friulia, si dichiara molto felice dei risultati ottenuti e sottolinea che gli stessi sono il frutto di una autentica passione per questo tipo di attività e di una continua ricerca e sviluppo di nuovi metodi di lavoro aventi come obiettivo il costante miglioramento della qualità dei prodotti.

Continua Durbino: «La ricerca della migliore materia prima presso le cantine più sensibili a rendere disponibili vinacce fresche di pigiatura, il continuo perfezionamento del sistema di conservazione delle stesse, l’aggiornamento tecnologico degli impianti nel rispetto delle vecchie e consolidate tradizioni, sono fattori che creano i presupposti per l’ottenimento di grappe di grande pregio e dalle caratteristiche d’eccellenza. Grande merito va ai mastri distillatori del Gruppo per il costante impegno e capacità ed un particolare ringraziamento all’azienda Caffo per la disponibilità nel mettere a disposizione importanti risorse economiche che rendono possibile lo sviluppo di nuovi progetti ed il conseguente raggiungimento dei migliori risultati».

Sono infatti la materia prima di pregio e il saper fare frutto dell'eredità di oltre un secolo di esperienza come distillatori la base del successo di Gruppo Caffo 1915: «Noi nasciamo come distillatori di vinaccia e la mia famiglia è alla quarta generazione di distillatori. Le nostre conoscenze ed esperienze sono frutto di una storia autentica che narra del duro e paziente lavoro di uomini esperti di alambicchi di rame», conclude Nuccio Caffo.

Gruppo Caffo 1915

Antica Distilleria Caffo produce e distribuisce bevande alcoliche dal 1915. Gruppo Caffo 1915 possiede diversi siti produttivi tra cui alcune distillerie: la storica, anche sede del gruppo è a Limbadi, l’unica distilleria in tutta la Calabria, un vero fiore all’occhiello nel campo della distillazione e dei liquori, tanto da aggiudicarsi il premio come Miglior Distilleria Italiana 2019 all’Annual Berlin International Spirits Competition, poi la Distilleria Durbino-Friulia di Passons Pasian di Prato(Ud) e la Mangilli -  Cantine e Distillerie - Flumignano di Talmasson (Udine). La costruzione di un'intera filiera produttiva inizia dalla coltivazione delle erbe officinali, ingredienti base dei propri liquori. Vecchio Amaro del Capo fa parte di questa famiglia insieme a numerose ricette fra liquori, distillati, e infusi, come gli apprezzatissimi Liquorice, l’originale liquore di pura  liquirizia  calabrese DOP,  Limoncino  dell’Isola,  nato  come  tributo  a  Tropea  e  alla generosità dei frutti di Calabria, Elisir Borsci S. Marzano il più sensuale dei sapori – prodotto dal 1840 nello storico stabilimento Borsci S. Marzano di Taranto – e l’amaro di S. Maria al Monte la cui ricetta segreta è stata donata dai monaci di S. Maria al Monte al cuciniere del Re D’Italia prima del 1858, anno di inizio della sua commercializzazione. Tra le specialità del gruppo, Ferro China Bisleri, il primo liquore a base di ferro e di corteccia di china sul mercato dal 1881 e recentemente acquisita insieme all’amarissimo e notissimo Petrus Boonekamp. Lo storico marchio olandese, padre di tutti gli amari (dal 1777) per le sue caratteristiche organolettiche fa parte di una categoria di amari cosiddetti ‘amarissimi’ (Magenbitter), molto apprezzati in Germania e in generale in tutto il nord Europa. Con l’acquisizione di Petrus Boonekamp, Gruppo Caffo 1915 conferma la sua vocazione internazionale rafforzando la sua presenza all’estero che, ad oggi, conta già oltre 70 mercati. Il marchio Vecchio Amaro del Capo resta il più amato dagli italiani con oltre il 38% di quota di mercato a volume nella Grande Distribuzione (dati IRI infoscan). La grande presenza nel canale Ho.Re.Ca (bar, ristoranti e locali di entertainment) dimostra come Vecchio Amaro del Capo sia un'eccellenza amata da tutti. La special edition Riserva del Centenario è stata  premiata  con  la  Grand  Gold  Medal  al  Concorso  Mondiale  Spirits Selection  di  Bruxelles, e con una menzione speciale, venendo  di  fatto  riconosciuta dal concorso come  il  miglior  liquore  d’erbe  al mondo.

Il World Grappa Awards 2020 è il riconoscimento conferito alle grappe Mangilli che guadagnano i tre gradini più alti del podio come ‘Migliori grappe al mondo’ e con il ‘Miglior design’. Il 2020 in particolare, è stato un anno ricco di premi e riconoscimenti che rendono merito al lavoro e all’impegno dell’azienda in ogni aspetto, in special modo, dal punto di vista della produzione.  La tonica “Miracle 1638” del Gruppo Caffo 1915 ha ottenuto il Premio  di  ‘Miglior  Prodotto  al  Mondo  al  Bergamotto’ 2020, in occasione dell’ultima edizione del BergaFest  a  Reggio  Calabria.  Gruppo Caffo 1915 è stato riconosciuto azienda d’eccellenza del Made in Italy insieme alle più prestigiose società del panorama nazionale nell’edizione 2020 di ‘Save the Brand’ e premiato per aver riportato nel Paese storici brand nazionali e internazionali  contribuendo  alla  valorizzazione  del patrimonio liquoristico italiano. Altre medaglie arrivano dalla competizione internazionale ‘SIP Awards International Spirits Competition’ 2020, con un totale di cinque medaglie vinte tra Emporia Gin, Petrus Boonekamp e Vecchio Amaro del Capo versione Red Hot Edition con tre medaglie. Vecchio Amaro del Capo si aggiudica il podio al Brands Award 2020 in quattro categorie. Primo posto nella categoria ‘Alcolici e Birre’ per il quarto anno consecutivo e nel 2021 conferma il suo successo vincendo il prestigioso premio ‘Retailer’.

Nell’edizione 2022 di Brands Award a conquistare il podio è ancora Red Hot Edition nella categoria contest ‘New Entry 2022’. Alla competizione ‘Spirit Selection’ by Concours Mondial de Bruxelles 2021 che premia i superalcolici provenienti da ogni parte del mondo, Blood Bitter Petrus BK e Sambuca S. Maria al Monte ottengono rispettivamente la medaglia d’oro e d’argento. Gruppo Caffo 1915 quest’anno ha rilanciato il brand Bisleri acquisito appena un anno e mezzo fa, con una nuova linea di bibite create con i migliori agrumi di Calabria, acque toniche premium a base di china Bisleri, tisane registrate come integratori alimentari e Robur, la bibita integratore alimentare registrato dal Ministero della Salute che contiene ferro e china. Distilleria F.lli Caffo si è aggiudicata il premio ‘Innovazione Smau 2022” distinguendosi per le innovative strategie produttive. Nel 2023, Gruppo Caffo 1915 è stato inserito tra le cento eccellenze italiane, dalla prestigiosa rivista Forbes. Al prestigioso concorso Alambicco d’Oro 2023, Gruppo Caffo ottiene 7 medaglie con le sue grappe.