Avere una connessione in casa o in ufficio, oggi, è diventato più che mai fondamentale. La maggior parte delle attività quotidiane che svogliamo di questi tempi, dopotutto, avviene interamente online.
Anche attivare una nuova linea o cambiare quella che si possiede è semplicissimo grazie a internet, basta solamente confrontare le migliori offerte internet per la casa e selezionare quella che si ritiene più conveniente. Questo tipo di operazioni oggi è stato altamente semplificato anche per favorire l’abbattimento delle barriere digitali del Paese.
Essere connessi, oggigiorno, è quindi diventato quasi scontato per le persone, ma quali sono le attività che gli utenti compiono in rete e come sono cambiate le nostre abitudini di consumo?

L’Agenda Digitale Europea e le abitudini degli italiani

Il nostro Paese ha preso impegni molto importanti con l’Europa in materia di digitalizzazione. La situazione, oggi, appare quanto mai incoraggiante se consideriamo che, secondo il Digital Report 2021, l’84% della popolazione mondiale ha usufruito di Internet quotidianamente, soprattutto via smartphone. Oggi con una connessione possiamo compiere numerosissime azioni che, solo qualche anno fa, erano considerate inimmaginabili.

Per esempio studiamo, lavoriamo, ci rapportiamo con le pubbliche amministrazioni o comunichiamo da una parte all’altra del mondo. Ecco perché Internet è diventato centrale nelle nostre vite al punto da aver modificato le nostre esigenze e abitudini. Una delle grandi novità in materia di digitalizzazione è quella che riguarda il l’ambito dell’istruzione, oggi completamente riconvertito in rete grazie anche agli incentivi pubblici. I ragazzi oggi possono ampliare le proprie conoscenze attraverso i device elettronici e comunicare in modo più diretto con gli insegnanti tramite app e software dedicati.

Mercati e consumi

D’altra parte, a livello economico, i cambiamenti avvenuti grazie al web sono tantissimi. Tra questi vi è sicuramente l’iper-globalizzazione dei mercati che ha spinto le aziende a dover competere con un numero sempre maggiore di concorrenti. Le possibilità si moltiplicano al punto che, oggi, è possibile lasciare ai lavoratori la scelta di decidere in quale modalità collaborare. Sugli annunci di lavoro infatti spesso compaiono diciture come “ibrido”, ovvero il termine che lascia intendere la possibilità di scegliere se lavorare da remoto o in ufficio.

Un grande flusso di informazioni e dati

Al tempo stesso si sono moltiplicati i software per il miglioramento dell’efficienza aziendale, per il monitoraggio dei competitor e per il controllo di gestione interno. Questo nuovo modo di lavorare punta all’efficienza e alla sostenibilità e permette alle aziende di proiettare il proprio know-how su una dimensione internazionale. Anche per i consumatori la scelta si è moltiplicata, al punto che si è parlato di “selezione cognitiva” nei confronti di flussi così importanti di informazioni.

I consumatori, infatti, sono immersi in una circolazione costante di contenuti e offerte e, per questo, decidono spontaneamente di portare alla propria attenzione solo ciò che li riguarda in prima persona. Anche per questo è stato necessario adottare misure cautelari come la pronuncia sul registro delle opposizioni, utile per proteggere i consumatori da offerte troppo incalzanti e dovute, principalmente, a una circolazione incontrollata di dati personali.