Passa in soffitta anche la tredicesima giornata del campionato di Promozione A. Solo 13 reti realizzate, 10 per le squadre che giocavano in casa e 3 per quelle che erano impegnate in trasferta. Tra il computo delle marcature, in questa giornata solo 2 calci di rigori, entrambi nella stessa gara (Scalea – PLM Morrone). Da segnalare una sola doppietta ad opera di Tomasi del Malvito.

Nel big match della giornata tra la capolista DB Rossoblù Luzzi e la seconda in classifica Trebisacce ne esce un risultato senza vinte e senza vincitori. Il Trebisacce impone il pari ai rossoblù sul proprio terreno di gioco del “S. Francesco” di Luzzi che ringraziano il proprio portiere Bojero che in almeno due occasioni ha salvato la propria porta. Prestazione maiuscola, quindi, del portiere argentino che consente alla propria squadra di mantenere la vetta della classifica in solitaria con l’immutato distacco di 3 punti.

La lotta alle spalle delle prime due diventa interessante. La PLM Morrone cade per la terza volta consecutiva, questa volta a Scalea. Non sorprende più la netta ripresa della squadra biancostellata, altri 3 preziosi punti che ora sono 11 che consentono di lasciare la penultima posizione e salire alla terzultima. La PLM Morrone è ufficialmente investita da una crisi tecnica, gli ultimi tre ko (una volta in casa, contro il Cotronei e due volte in trasferta contro Sersale e Scalea) ne hanno compromesso la posizione in classifica facendola scivolare dalla terza posizione alla sesta. Eroe della giornata l’attaccante scaleota Tufo, sua la rete realizzata in pieno recupero che determina la vittoria.

Approfitta dei risultati altrui l’Altomonte RC che, battendo per 2-0 l’AEK Crotone, lascia il quarto gradino e conquista il terzo posto a 3 punti dalla seconda piazza e a -6 dalla vetta. Una rete per tempo ad opera di Actis Goretta e Zagarese accentuano la difficoltà della matricola crotonese che, orfana di 2 pedine che in settimana hanno rescisso il proprio rapporto, ora deve operare sul mercato. La caduta verticale dei pitagorici la pone fuori dalla zona play out solo per differenza reti rispetto alla Juvenilia RCS.

Il Mesoraca, nell’anticipo vincente di sabato contro il Campora, sale di una posizione rispetto all’ultima settimana passando dal 5° posto al 4° sebbene solo per differenza reti nella condivisione dei punti con il Cotronei. Sul filo di lana la rete dei 3 punti, il capitano Basile al 95’ condanna il Campora ancora ad una sconfitta, la terza consecutiva che la colloca alla quartultima posizione in piena zona rossa.

L’Amantea non tiene testa al Cotronei, sconfitta interna di misura quasi indolore poiché non complica la classifica dei tirrenici ancora ben piazzati al centro della graduatoria con 15 punti. Altra musica invece per il Cotronei che, con vittoria ad Amantea, conquista con merito un posto al sole tra le big 5, raggiungendo 24 punti e 5° posto per differenza reti. Rete della giornata per il Cotronei allo scadere del primo tempo con Sangare, rimpianti per la blu-cerchiata per il rigore sbagliato da Gimenez.

Il Sersale sbatte contro il Malvito che vince la seconda gara casalinga per 2-0, doppietta di Tomasi. Gialloverdi che, godendo degli insuccessi delle dirette rivali, toccano quota 14 e, per la spesso richiamata differenza reti, lasciano il pantano dei play out. Per l’abbondante pioggia che ha interessato l’impianto, il terreno di gioco in terra battuta è diventato quasi impraticabile compromettendo la semplice stabilità degli attori in campo. Probabile che la situazione abbai influito sulla prestazione ospite favorendo quella degli abituati locali.

Si consolida il matrimonio tra il Cassano Sybaris e il richiamato mister Burgo. I cassanesi, battendo sul proprio terreno il VE Rende in una sorta di spareggio salvezza per 2-0, escono dalla poco nobile zona play out grazie alla differenza reti. Dopo quella a Campora, i biancoazzurri sono alla seconda vittoria consecutiva, impensabile fino a pochissimo tempo fa. Il VE Rende resiste solo 14’, De Arriba da fuori area indovina il tiro della domenica, rete della sicurezza a 10’ dalla fine con Jawara che in contropiede spegne agli ospiti ogni speranza di rimonta. Se a Cassano si parla di mercato con l’affascinate amarcord per altri ritorni, a Rende, se si vuole la salvezza, urgono innesti di spessore e di categoria.

La Juvenilia RCS, contro la Soccer Montalto, non riesce a sfruttare come nelle altre diverse occasioni, il fattore campo unico componente per i punti in classifica che ora sono 14 che la condannano provvisoriamente al quintultimo posto. Porta a casa un punto la Soccer Montalto, certo qualcuno dirà “meglio di niente” ma ancora poco per credere nei miracoli, i risicati 6 punti, a -2 dalla penultima posizione, la identificano come fanalino di coda.

Top 3 di LaC Sport

Come ogni settimana, la nostra analisi per i protagonisti della domenica.

Primo posto per il portiere Juan Martin Boiero della DB Rossoblù Luzzi. Se la squadra esce indenne dal confronto interno contro il Trebisacce, gran merito è suo. Interventi provvidenziali ne evitano la sconfitta e consentono di mantenere la testa della classifica con inalterato distacco proprio dai delfini giallorossi.

Il secondo podio lo riserviamo a Francesco Tufo attaccante dello Scalea. Per la serie “entro e segno”, al 61’ subentra a Lagatta e dal limite piazza l’attrezzo alle spalle del portiere per la rete dei 3 punti.

Terzo e ultimo posto assegnato a Giuseppe Zagarese, under 2006, centrocampista dell’Altomonte RC. Uno tra i più promettenti giovani della categoria, dopo uno scambio di prima, con una fredda finta di corpo, piazza in rete la palla del raddoppio con una sicurezza degna dei più grandi interpreti della disciplina.