Gli spazi pubblici saranno dedicati a Francesco Laruffa arciprete del Duomo per oltre 60 anni, Albino Caratozzolo che ha fondato la chiesa di San Francesco da Paola, all’arciprete del Duomo Pasquale De Lorenzo per merito del quale venne edificata l'attuale chiesa e al vescovo Luciano Bux grazie al quale venne costruita la chiesa di San Gaetano Catanoso
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A Gioia Tauro verranno intitolate piazze e vie a quattro illustri religiosi, che tanto hanno significato nella storia e per la crescita della comunità. Una scelta dal significato culturale e sociale importante, per ricordare personalità amate da tutti.
Gli spazi pubblici saranno dedicati a: Monsignor Francesco Laruffa, arciprete del Duomo di Gioia Tauro per oltre 60 anni; a Monsignor Albino Caratozzolo, che ha fondato e retto come parroco per 50 anni la chiesa di San Francesco da Paola, ed altresì ha ideato numerosi istituti scolastici che ancora oggi rappresentano il fiore all'occhiello della cultura gioiese; a Monsignor Pasquale De Lorenzo, arciprete del Duomo di Gioia Tauro, grazie al quale venne creata l'attuale chiesa; al vescovo Luciano Bux, grazie alla cui lungimiranza e tenacia a Gioia Tauro è stata costruita la chiesa di San Gaetano Catanoso, realizzata su un terreno confiscato alla criminalità organizzata.
«Realizziamo il desiderio di questa amministrazione comunale – spiega il sindaco Simona Scarcella -di far sì che i nostri giovani non perdano il ricordo di uomini che, illuminati dall'Alto, hanno contribuito in maniera eccelsa a far crescere la nostra comunità. Ad imperitura memoria, procederemo all'intitolazione delle vie e delle piazze, concordando con i nostri cari sacerdoti gioiesi e con le rispettive comunità religiose le relative date».