La squadra di Rigano non mette in tasca neppure un set e per Mastrangelo e i suoi è quasi una passeggiata. Portata via l’intera posta in palio
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Nella prima nella nuova casa giallorossa arriva una sconfitta netta. 3-0 contro la Conad Reggio Emilia. Lametini in gara solo nel primo e nel terzo set, secondo invece da dimenticare. Per Zito e compagni, l’attenuante di un organico necessariamente da puntellare.
Scelte quasi obbligate per coach Rigano. Andato via Usai, ceduto a Gioia del Colle, il tecnico ha un solo centrale di ruolo a disposizione, Aprile, e a giocare dal centro è allora Negron con Alfieri che prende in mano la cabina di regia della squadra. Le bande sono sempre Fantini e Bruno, Zito è il libero. Dalla parte opposta della rete coach Vincenzo Mastrangelo punta su entrambi i lametini, Sesto e Torchia, il primo gioca al centro con Benaglia a chiudere la diagonale, il secondo è libero. Al palleggio c’è Fabroni, con Belli in posto 2, sulle bande Bellini e Ippolito.
Dopo un fase di studio iniziale, a metà del primo parziale Reggio Emilia riesce ad allungare fino al + 4 (12-16) la Conad riesce a reggere, si riorganizza e punto dopo punto si riporta in scia (20-21). La squadra di Mastrangelo riesce però a preservare il break di vantaggio e chiude 25-23 con un diagonale di Bellini.
Primo set chiuso in crescendo per la Conad, secondo aperto con parecchi problemi. Reggio Emilia si porta subito avanti 0-5. La bravura dei giallorossi in questa fase sta nel non scomporsi e non perdere la testa e punto dopo punto, anche questa volta, come era successo nel primo set, riescono a riportarsi in scia 14-16. In un continuo tira e molla, Reggio Emilia ha la forza e la capacità di riprendere il largo, anche grazie a due ace consecutivi di Bellini che pesca prima la linea laterale, poi quella di fondo (15-23). Un muro Fabroni chiude il parziale sul punteggio di 16-25.
Atteggiamento decisamente più convincente nel terzo set nel quale la Conad, dopo un’iniziale fase punto a punto, mette la testa avanti di due lunghezze 11-9. Reggio si dimostra però avversario tosto, e lo si sapeva. Recuperato il gap, la squadra di Mastrangelo stacca i giallorossi 16-19 e sul 20-24 ha ben 4 palle per chiudere il match a suo favore. Un servizio lungo di Fantini chiude infine la gara con terzo parziale terminato 21-25.