VIDEO | Reggio Calabria cade nella prima uscita dell’anno solare. I ragazzi di coach Bolignano privi di Fortunato Barrile, fermato dal Covid
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Brutto ko nell’esordio d’anno solare. La Pallacanestro Viola perde male a Salerno, sgretolandosi sin dal primo tempo contro una Virtus Arechi che, pur senza strafare, archivia con abbondante anticipo il match contro i reggini. Pessime percentuali offensive per Reggio, incapace persino di toccare i sessanta punti in terra campana.
Primo tempo
Come coach Bolignano aveva previsto, la partita non esce velocemente dai blocchi. Sia i campani che i neroarancio, privi di capitan Barrile - fermato dal covid - faticano tremendamente a trovare la retina, forse arrugginiti dai tanti giorni di stop. Il risultato è che i primi cinque minuti di partita vedono partorire pochissimi canestri. Col passare dei minuti il ghiaccio sulle mani dei giocatori si scioglie, al primo break Salerno è avanti 17-11.
La Viola però fatica, forse anche più di quanto non dica il tabellone del punteggio. Fatica Yande Fall sotto plancia, fatica Bruno Duranti (che chiuderà i primi venti minuti con un brutto 0/4 al tiro), fatica anche Amar Balic che perde più di un pallone sanguinoso e mette solo uno dei quattro tiri tentati. Il risultato è che Reggio si schiaccia man mano col passare dei minuti, lasciando ad una comunque non straordinaria Salerno la possibilità di allungare prima dell’intervallo lungo. Si rientra negli spogliatoi con i ragazzi di coach Di Lorenzo forti di un vantaggio in doppia cifra: 36-26. Numeri offensivi non buoni per Reggio, la cui unica nota positiva è Franco Gaetano.
Secondo tempo
Il ritorno sul parquet è traumatico per la Viola, che non riesce a rianimare la propria partita. Dopo appena un minuto, Salerno mette a referto un mini parziale di 6-0, il gap fra le due squadre sale a sedici lunghezze e inizia a diventare sostanzioso. I campani continuano a fare male nel pitturato, Bonaccorso e Valentini riescono a vincere il mis-match sui rimalzi contro il re di questo fondamentale, Fall. Proprio il numero 13 bluagrana diventa protagonista, a differenza di una coppia, quella formata da Balic e Duranti, che dall’altra parte non s’accende mai.
Neanche nell’ultima fase di gara la Viola riesce a rompere l’enorme fatica nel segnare. A complicare le cose, peraltro, c’è la poca possibilità di ruotare gli uomini in campo vista l’assenza di Barrile. Salerno continua a premere il piede sull’acceleratore e sale oltre i venti punti di vantaggio. Da lì in poi, in realtà, l’unico squillo degno di nota è la bomba di Ingrosso sulla sirena del terzo periodo. Gli ultimi dieci minuti sono pura accademia per la Virtus, che porta a casa agevolmente i due punti al termine dei quaranta minuti di gioco.
Virtus Arechi Salerno - Pall. Viola Reggio Calabria 73-54 (17-11, 19-15, 26-19, 11-9)
Virtus Arechi Salerno: Andrea Valentini 15 (6/12, 0/0), Antongiulio Bonaccorso 13 (3/7, 2/6), Luigi Cimminella 11 (5/7, 0/5), Emanuele Caiazza 7 (2/2, 1/1), Mattia Coltro 6 (3/5, 0/1), Leonardo Marini 5 (1/7, 1/2), Marco Mennella 4 (1/3, 0/3), Raffaele Romano 4 (2/4, 0/1), Niccolò Rinaldi 4 (0/0, 1/4), Marco felice Capocotta 4 (1/1, 0/0), Massimo Peluso 0 (0/0, 0/1), Antonio pio D'amico 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 11 - Rimbalzi: 38 12 + 26 (Antongiulio Bonaccorso 13) - Assist: 14 (Antongiulio Bonaccorso 6)
Pall. Viola Reggio Calabria: Franco Gaetano 18 (8/11, 0/0), Bruno giuseppe Duranti 10 (0/4, 2/8), Federico Ingrosso 10 (0/3, 2/6), Yande Fall 6 (1/2, 0/0), Amar Balic 5 (1/4, 1/5), Amar Klacar 5 (1/3, 1/5), Alberto Besozzi 0 (0/1, 0/0), Fabio lorenzo Freno 0 (0/0, 0/0), Alessandro Marcianò 0 (0/0, 0/0), Samuele andrea Valente 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 - Rimbalzi: 33 8 + 25 (Yande Fall 10) - Assist: 9 (Amar Balic 5)