Decidono il derby una doppietta di Bubas e una prodezza di Petermann. Maiuscola prestazione dei rossoblù che danno una scossa alla loro classica. Ora la trasferta di Reggio Calabria. Buio pesto per il Rende
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Il derby va alla Vibonese, che grazie ai tre punti conquistati al Luigi Razza contro il Rende scuote la sua classifica, dopo due sconfitte e un pari. Finisce 3-0 per la squadra del presidente Caffo, che condanna i cugini biancorossi alla quarta sconfitta consecutiva per un inclemente "zero punti" in graduatoria. Risultato ineccepibile, che premia la prestazione perfetta dei padroni di casa, apparsi in grande spolvero. Decidono le marcature di Bubas e Petermann, nel primo tempo, e dello stesso Bubas nella ripresa.
Vibonese-Rende si gioca davanti ad una buona cornice di pubblico. Mister Modica, con Taurino, Altobello ed Emmauso indisponibili, rinuncia a Rezzi, che prende posto in panchina, e opta per Bernardotto dal primo minuto, al fine di dare più peso all'attacco della sua Vibonese. Andreoli ha tutta la rosa a regime e getta nella mischia dal primo minuto Vitofrancesco e Bruno. Rossoblu col 4-3-3, biancorossi col 3-5-2.
Sin dalle prime battute è il Rende a tentare di imporre la sua supremazia a centrocampo, provando ad imbrigliare Petermann e puntando sulle geometrie di Loviso. Col passare dei minuti però la Vibonese guadagna metri. Al 14' arriva il gol del vantaggio per i padroni di casa: break di Petermann a centrocampo che serve Bernardotto, progressione e assist per Bubas sulla sinistra che supera Ampollini, fuori tempo in scivolata, entra in area e conclude in rete calciando sul primo palo della porta difesa da Borsellini. Quattro minuti dopo è Bernardotto a colpire di testa su cross di Tito, ma il tuo tentativo si spegne a lato. Scocca il 19', azione insistita di Ciotti sulla destra, mischia in area e Tumbarello da posizione favorevole sfiora il palo. Rende stordito dalla rete dell'1-0, quindi, e Vibonese padrona del campo. Al 22' ancora Bernardotto in evidenza, protegge palla, si libera e lancia Berardi che però viene anticipato in uscita dall'estremo ospite. Il raddoppio è nell'aria e dopo una lunga azione sulla destra, la palla termina a Petermann che dal limite fulmina Borsellini con un tiro a spiovere che si insacca sotto il montante. Il raddoppio della Vibonese scuote il Rende, che esce dal guscio ma il colpo di testa di Rossini al 29', alto sulla traversa, è poca cosa. Al 38' è un campanile di Petermann, tradito da una zolla, ad innescare Berardi che da buona posizione chiude però a lato. Si va al riposo, dopo un minuto di recupero, con un 2-0 che non fa una grinza: Vibonese tonica, incisiva in avanti grazie alla fisicità di Bernardotto e ai movimenti di Bubas, ordinata sulla mediana in cui brillano Petermann per lucidità e Tumbarello in interdizione, puntuale sulla linea difensiva che non lascia alcun pertugio scoperto. Dal canto suo, il Rende mostra lacune in tutti i reparti e si lascia sovrastrare sia in mezzo che sulle fasce.
La ripresa inizia senza cambi e non cambia neppure la trama della gara, con una Vibonese sempre padrona del campo e un Rende disorientato e privo di idee. Solo al 54' un colpo di testa di Vivacqua chiama ad un intervento tutt'altro che impegnativo il sin qui inoperoso Greco. Andreoli a questo punto mette forze fresche: Soomets e Koly per Libertazzi e Origlio. Dopo qualche minuto Modica risponde con Prezioso al posto di Berardi, prima, e con Rezzi per Tumbarello, dopo. Al 65' Ciotti ben servito in area spara a lato. La Vibonese continua a insistere e al minuto 66' fa tris: cross dalla sinistra di Tito, raccolto sul fronte opposto da Prezioso che serve a Bubas un rigore in movimento che non fallisce. Al minuto 72 il Rende prova ad accorciare con una bella punizione di Loviso sventata da un bell'intervento in volo di Greco, che sul successivo angolo si mostra padrone della sua area con una provvidenziale uscita aerea. All 76' è Bernardotto a provare a suggellare la sua bella prestazione con un tiro a giro che si spegne alto sulla traversa. Due giri di lancette e Tito, ancora tra i migliori, si invola sulla sinistra ma il suo assist per Bernardotto viene neutralizzato da Borsellini in uscita. All'80' ci prova Vivacqua in rovesciata dopo un liscio di Ciotti, ma senza fortuna. Negli ultimi minuti Modica sostituisce tre tra i migliori, Bernardotto, Bubas e Petmann con Raso, Allegretti e Del Col. Quasi allo scadere ci prova di nuovo Ciotti che però sfiora il palo, mente il tiro di Vivacqua sul capovolgimento di fronte è bloccato in due tempi da Greco. La gara si trascina così fino al triplice fischio. Termina 3-0. Vibonese bella, convincente e anche vincente stavolta, che guarda con meno patemi al derby di domenica prossima con la Reggina. Per il Rende invece è buio pesto.