Incassa e poi colpisci. Come il grande ed indimenticato Muhammad Ali. Come Sowe Alì. Come la Vibonese. Nel derby salvezza contro il Catanzaro, i rossoblu prima vanno sotto poi ribaltano il risultato con uno straordinario doppio diretto del gambiano che manda al tappeto i cugini giallorossi.

 

Dal sorriso alle lacrime. Gli Erra boys si illudono con Zanin, bravo ad anticipare Legras, poi piangono fiumi di lacrime. Il gol dell’Uesse non basta, infatti, a spegnere la fame rossoblu. Non bastano neppure i miracoli di De Lucia che già nel primo tempo aveva strozzato in gola l’euforia di Minarini con una parata da supereroe. Sowe (Alì) si mette sulle spalle la squadra. Si muove come una farfalla e, lanciato a rete da Bubas, punge come una vespa l’estremo ospite, ad inizio ripresa

 

Il Catanzaro va in confusione. Subito dopo il gol di Vibo Patti commette un’ingenuità da novellino e si fa buttare fuori dal campo. E’ l’episodio che cambia il match. La vibonese ha più voglia e più uomini. Il Catanzaro arretra pericolosamente ma copre ogni buco. Al 74’, però, Sowe sguscia via a tutti. De Lucia si oppone. Dice non anche a Cogliati ma non può nulla sul tap-in ravvicinato del gambiano che fa 2-1, manda in estasi i rossoblu e stende i cugini giallorossi. La Vibonese incassa e poi colpisce. Come il grande ed indimenticato Muhammad Ali. Come Sowe Alì.