Il fischio d’inizio è alle 18.30, l'obiettivo del Messina è tentare di entrare in zona play off, quello del Crotone è invece salvare la faccia. Silvio Baldini che non aveva usato mezzi termini al termine dell’incredibile ribaltone subito in casa contro il Giugliano «abbiamo fatto una figura di me...» disse nel dopo gara, nella presentazione della gara in Sicilia è voluto tornare all’ottimismo: «Io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno e mi aspetto quello a cui nessuno può credere oggi, che andiamo ai play off e li vinciamo».

Si gioca per la 30esima giornata del campionato Serie C Now 2023-2024 in un turno infrasettimanale diviso tra oggi e domani ed il tecnico rossoblù deve fare i conti anche con chi ha a disposizione e chi risparmiare in vista degli impegni ravvicinati: «Abbiamo diversi calciatori con problemini, acciaccati, inutile rischiarli. Questo non deve essere un alibi, basta essere in 11 e andare in campo, facendo il nostro, si può sperare di fare risultato».

Entrando poi nello specifico di alcuni «Loiacono è a disposizione anche se non è al cento per cento, D’Angelo dovrà fare una risonanza magnetica e non ci sarà. Abbiamo recuperato Bove, ha fatto una visita e per fortuna è tutto ok. Recuperiamo Comi che aveva avuto la gastroenterite». Ma gli squali, reduci dalle sconfitte contro Foggia e Giugliano e comunque da 8 gare senza vittoria, saranno comunque chiamati a dare risposte ai tifosi ed anche al tecnico, anche se oggi smorza i toni: «La figuraccia contro il Giugliano? Dal punto di vista fisico siamo calati in maniera vistosa, sotto l’aspetto caratteriale ci lasciamo andare invece di rimanere compatti, perché anche non avendo nelle gambe una grande prestazione fisica con attenzione ed equilibrio si potrebbe portare a casa un risultato positivo».

Il tecnico ha pure nuovamente evidenziato la bontà degli allenamenti che non rispecchiano le prestazioni in campo. Ed anche se contro il Messina un’altra sconfitta potrebbe pregiudicare il cammino nei playoff con Cerignola e appunto Messina all’undicesimo posto sono a soli 4 punti, lui preferisce pensare positivo: «il lavoro ci darà un premio, ci sono tante gare e tanti punti, dopo Messina ci saranno ancora 8 gare, la classifica è corta. La mia fiducia sta nel fatto che la squadra capisca che nelle difficoltà bisogna stare svegli e non addormentarci».