Dopo la vittoria in trasferta a Catania, nella prima partita di campionato, il Crotone è pronto per l’esordio casalingo allo Scida contro la Turris, gara in programma per  domani alle ore 20.45. A presentare il match contro i campani, ci ha pensato questa mattina l'allenatore dei pitagorici Lamberto Zauli che ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa.  

«A Catania abbiamo fatto una partita giusta, umile ed anche fortunata, certo - afferma il tecnico dei rossoblù ritornando sulla partita vinta dai suoi in Sicilia -. Ma il palleggio che abbiamo subito nel primo tempo lo abbiamo imposto nel secondo». Il tecnico degli Squali volta pagina e pensa appunto al prossimo avversario: «La Turris ha cambiato molto, ha battuto una delle migliori squadre ed ha un allenatore molto preparato. Gioca a pressare alto ma noi vogliamo e possiamo continuare un percorso di personalità e predominio di ogni gara».

Zauli ha una parola anche per uno dei "volti nuovi": «D’Errico è tornato e sono felicissimo che sia con noi perché quando è preparato e concentrato sposta l’andamento delle gare tatticamente e tecnicamente. Le motivazioni i calciatori le devono trovare dentro loro stessi, poi io credo nel gruppo che abbiamo creato e nella capacità di interpretare cosa studiamo e come interpetrarlo con grinta ed efficacia.

E sul resto del gruppo: «Dini rientra e Petriccione è ancora più sereno per il mercato chiuso definitivamente, Loiacono è pronto ed anche gli altri nuovi possono essere arruolabili. Tribuzzi è un calciatore importante quanto più segnerà, tanto più valorizzare corsa e qualità che ha sempre avuto. È presto per dire gruppo quando le scelte saranno più o meno consolidate si scoprirà quanto vorremo essere gruppo a tutti i costi. D’Errico, Petriccione e Lucas Felippe potranno giocare assieme ed a supporto di due punte. Tumminello è pronto e sta lavorando bene, Vuthaj darà una grande mano e Gomez è Gomez. Dobbiamo ancora lavorare molto e passare ancora tanti step. Vogliamo stare tra i primi e segnare questo campionato non sarà facile ne tanto meno scontato».